Encontrados 106 resultados para: Daniele

  • Daniele disse al re: «Sia fatto come tu hai detto». I sacerdoti di Bel erano settanta, senza contare le mogli e i figli. (Daniele 14, 9)

  • Il re si recò insieme con Daniele al tempio di Bel (Daniele 14, 10)

  • e i sacerdoti di Bel gli dissero: «Ecco, noi usciamo di qui e tu, re, disponi le vivande e mesci il vino temperato; poi chiudi la porta e sigillala con il tuo anello. Se domani mattina, venendo, tu riscontrerai che tutto non è stato mangiato da Bel, moriremo noi, altrimenti morirà Daniele che ci ha calunniati». (Daniele 14, 11)

  • Daniele ordinò ai servi del re di portare un po' di cenere e la sparsero su tutto il pavimento del tempio alla presenza soltanto del re; poi uscirono, chiusero la porta, la sigillarono con l'anello del re e se ne andarono. (Daniele 14, 14)

  • Di buon mattino il re si alzò, come anche Daniele. (Daniele 14, 16)

  • Il re domandò: «Sono intatti i sigilli, Daniele?». «Intatti, re» rispose. (Daniele 14, 17)

  • Daniele sorrise e, trattenendo il re perché non entrasse, disse: «Guarda il pavimento ed esamina di chi sono quelle orme». (Daniele 14, 19)

  • Quindi il re li fece mettere a morte, consegnò Bel in potere di Daniele che lo distrusse insieme con il tempio. (Daniele 14, 22)

  • Il re disse a Daniele: «Non potrai dire che questo non è un dio vivente; adoralo, dunque». (Daniele 14, 24)

  • Daniele rispose: «Io adoro il Signore mio Dio, perché egli è il Dio vivente; se tu me lo permetti, o re, io, senza spada e senza bastone, ucciderò il drago». (Daniele 14, 25)

  • Daniele prese allora pece, grasso e peli e li fece cuocere insieme, poi ne preparò focacce e le gettò in bocca al drago che le inghiottì e scoppiò; quindi soggiunse: «Ecco che cosa adoravate!». (Daniele 14, 27)

  • Andarono da lui dicendo: «Consegnaci Daniele, altrimenti uccidiamo te e la tua famiglia!». (Daniele 14, 29)


“É doce o viver e o penar para trazer benefícios aos irmãos e para tantas almas que, vertiginosamente, desejam se justificar no mal, a despeito do Bem Supremo.” São Padre Pio de Pietrelcina