Fundar 47 Resultados para: Scrittura

  • Le tavole erano opera di Dio, la scrittura era scrittura di Dio, incisa sulle tavole. (Esodo 32, 16)

  • Mandò lettere a tutte le province del re, a ogni provincia secondo la sua scrittura e a ogni popolo secondo la sua lingua, perché ognuno era padrone a casa sua, e parlava la lingua del suo popolo. (Ester 1, 22)

  • Nel mese primo, nel tredicesimo giorno, furono chiamati gli scribi del re e fu messo per scritto tutto quello che aveva comandato Aman ai satrapi del re e ai governatori di ogni popolo (a ogni provincia secondo la propria scrittura, e a ogni popolo secondo la propria lingua); tutto fu scritto in nome del re Assuero e sigillato con il sigillo del re. (Ester 3, 12)

  • Allora, nel mese terzo, il mese di Sivan, il tredici del mese, furono chiamati gli scribi del re e, secondo gli ordini di Mardocheo, fu scritto agli Ebrei, ai satrapi, ai governatori e ai prìncipi delle centoventisette province, dall'India fino all'Etiopia, a ogni provincia secondo la propria scrittura e a ogni popolo secondo la propria lingua, e agli Ebrei nella loro scrittura e nella loro lingua. (Ester 8, 9)

  • con pietre preziose, incise come sigilli, incastonate sull'oro, opera di un intagliatore, perché ricordassero con la scrittura incisa il numero delle tribù d'Israele. (Siracide 45, 11)

  • Ogni visione sarà per voi come le parole di un libro sigillato, che si dà a uno che conosca la scrittura dicendo: "Leggi questo", ma egli risponde: "Non posso, perché è sigillato". (Isaia 29, 11)

  • Geremia chiamò Baruc, figlio di Neria, e Baruc scrisse, sotto dettatura di Geremia, tutte le parole che il Signore gli aveva detto, nel rotolo della scrittura. (Geremia 36, 4)

  • giovani, nei quali non si trovasse nulla di difettoso, e di bell'aspetto, esperti in tutta la sapienza, istruiti nella scienza, abili nell'agire e adatti a stare nel palazzo del re, e d'insegnar loro la scrittura e la lingua dei Caldei. (Daniele 1, 4)

  • Il re ordinò con autorità di far venire i maghi, i caldei e gli astrologi. Il re dichiarò ai sapienti di Babilonia: "Chiunque leggerà questa scrittura e mi farà conoscere la sua interpretazione, indosserà la porpora, gli si metterà una collana d'oro intorno al collo e sarà terzo nel governo del regno". (Daniele 5, 7)

  • Allora accorsero tutti i sapienti del re, ma non riuscirono a leggere la scrittura e a darne l'interpretazione al re. (Daniele 5, 8)

  • Io ho inteso che tu puoi dare spiegazioni e risolvere cose difficili. Ora se tu sei capace di leggere la scrittura e di farmene conoscere il senso, rivestirai la porpora, una collana d'oro sarà posta intorno al tuo collo e condividerai come terzo il potere del regno!". (Daniele 5, 16)

  • Allora Daniele rispose e disse al re: "I tuoi doni tiènili per te e i tuoi regali dàlli a un altro. Tuttavia io leggerò la scrittura al re e gli indicherò il significato. (Daniele 5, 17)


“Devemos odiar os nossos pecados, visto que o amor ao Senhor significa paz”. São Padre Pio de Pietrelcina