Löydetty 125 Tulokset: Ezechia

  • Acaz si addormentò con i suoi antenati e fu sepolto con loro nella Città di Davide. Al suo posto regnò suo figlio Ezechia. (Re 2 16, 20)

  • Il terzo anno di Osea, figlio di Ela, re d'Israele, divenne re di Giuda Ezechia, figlio di Acaz. (Re 2 18, 1)

  • L'anno quarto del re Ezechia, cioè il settimo di Osea, figlio di Ela, re d'Israele, Salmanassar, re di Assiria, salì contro Samaria e le pose l'assedio. (Re 2 18, 9)

  • Dopo tre anni la conquistò. Quando Samaria fu conquistata era l'anno sesto di Ezechia, cioè l'anno nono di Osea, re d'Israele. (Re 2 18, 10)

  • L'anno quattordicesimo del re Ezechia, Sennàcherib, re di Assiria, salì contro tutte le città fortificate di Giuda e le espugnò. (Re 2 18, 13)

  • Allora Ezechia, re di Giuda, mandò a dire al re di Assiria, a Lachis: "Ho sbagliato! Ritirati da me e io accetterò tutto quello che m'imporrai". Il re di Assiria impose ad Ezechia, re di Giuda, trecento talenti d'argento e trenta talenti d'oro. (Re 2 18, 14)

  • Ezechia consegnò tutto l'argento che si trovava nel tempio del Signore e nei tesori del palazzo reale. (Re 2 18, 15)

  • In quella occasione Ezechia spogliò le porte del santuario del Signore e gli stipiti di metallo prezioso di cui egli li aveva rivestiti e lo consegnò al re di Assiria. (Re 2 18, 16)

  • Il re di Assiria mandò da Lachis a Gerusalemme presso il re Ezechia il generalissimo, il grande eunuco e il gran coppiere con una forte schiera. Essi salirono, vennero a Gerusalemme e si fermarono all'acquedotto della piscina superiore, che è sulla strada del campo del lavandaio. (Re 2 18, 17)

  • Il gran coppiere disse loro: "Riferite ad Ezechia: così parla il gran re, il re di Assiria: "Che fiducia è mai quella a cui ti affidi? (Re 2 18, 19)

  • Voi forse mi direte: `Noi poniamo la nostra fiducia nel Signore Dio nostro!'. Ma non è forse il Dio di cui Ezechia ha eliminato le alture e gli altari quando ordinò a Giuda e a Gerusalemme: `Voi dovete prostrarvi soltanto davanti a questo altare in Gerusalemme'? (Re 2 18, 22)

  • così parla il re: "Non lasciatevi ingannare da Ezechia, perché egli non potrà liberarvi dalla mia mano. (Re 2 18, 29)


“Padre, eu não acredito no inferno – falou um penitente. Padre Pio disse: Acreditará quando for para lá?” São Padre Pio de Pietrelcina