Löydetty 243 Tulokset: faraone

  • Il faraone mandò a vedere: ed ecco, del bestiame d'Israele non era morto neppure un capo. Ma il cuore del faraone si indurì e non mandò via il popolo. (Esodo 9, 7)

  • Il Signore disse a Mosè e ad Aronne: "Prendete per voi a piene mani della fuliggine di fornace, e Mosè la getti verso il cielo agli occhi del faraone: (Esodo 9, 8)

  • Presero dunque della fuliggine di fornace, si tennero davanti al faraone: Mosè la gettò verso il cielo e diventò ulcera pustolosa con eruzione su uomini e animali. (Esodo 9, 10)

  • I maghi non poterono stare davanti al faraone per le ulcere: perché c'erano ulcere sui maghi e su tutti gli Egiziani. (Esodo 9, 11)

  • Ma il Signore indurì il cuore del faraone e non li ascoltò, come il Signore aveva detto a Mosè. (Esodo 9, 12)

  • Il Signore disse a Mosè: "Alzati di buon mattino e mettiti davanti al faraone e digli: "Così ha detto il Signore, Dio degli Ebrei: manda via il mio popolo perché mi serva. (Esodo 9, 13)

  • Chi tra i servi del faraone temeva la parola del Signore fece scampare in gran fretta nelle case i propri servi e il proprio bestiame; (Esodo 9, 20)

  • Il faraone mandò a chiamare Mosè ed Aronne e disse loro: "Questa volta ho peccato: il Signore è giusto, io e il mio popolo siamo colpevoli. (Esodo 9, 27)

  • Mosè uscì dal faraone e dalla città, stese le sue palme verso il Signore, e cessarono i tuoni e la grandine e la pioggia non cadde più sulla terra. (Esodo 9, 33)

  • Il faraone vide che era cessata la pioggia, la grandine e i tuoni, e continuò a peccare: indurì il suo cuore, lui e i suoi servi. (Esodo 9, 34)

  • Il cuore del faraone si indurì e non mandò via i figli d'Israele, come il Signore aveva detto per mezzo di Mosè. (Esodo 9, 35)

  • Il Signore disse a Mosè: "Va' dal faraone, perché sono io che ho appesantito il suo cuore e il cuore dei suoi servi, perché io possa compiere questi miei segni in mezzo a lui, (Esodo 10, 1)


“O passado não conta mais para o Senhor. O que conta é o presente e estar atento e pronto para reparar o que foi feito.” São Padre Pio de Pietrelcina