Löydetty 357 Tulokset: servi

  • e si dissero l'un l'altro: "Orsù, facciamoci dei mattoni, e cuociamoli al fuoco". Il mattone servì loro invece della pietra e il bitume invece della malta. (Genesi 11, 3)

  • Quando Abram seppe che suo fratello era stato condotto via prigioniero, mobilitò i suoi mercenari, servi nati nella sua casa, in numero di trecentodiciotto, e intraprese l'inseguimento fino a Dan; (Genesi 14, 14)

  • poi, divise le schiere contro di essi, di notte, lui con i suoi servi li sbaragliò e proseguì l'inseguimento fino a Coba, a settentrione di Damasco: (Genesi 14, 15)

  • Allora Abimèlech si alzò di mattina presto e chiamò tutti i suoi servi, davanti ai quali riferì tutte queste cose, e quegli uomini si impaurirono assai. (Genesi 20, 8)

  • Però, ogni volta che Abramo rimproverava Abimèlech per la questione di un pozzo d'acqua che i servi di Abimèlech avevano usurpato, (Genesi 21, 25)

  • Abramo si alzò di mattino per tempo, sellò il suo asino, prese con sé due suoi servi ed Isacco suo figlio, spaccò la legna per l'olocausto e si mise in viaggio verso il luogo che Dio gli aveva detto. (Genesi 22, 3)

  • Allora disse ai suoi due servi: "Sedetevi e dimorate qui, con l'asino; io e il ragazzo andremo fin là, faremo adorazione e poi ritorneremo da voi". (Genesi 22, 5)

  • Poi Abramo tornò dai suoi servi, e insieme si misero in cammino verso Bersabea; e Abramo abitò a Bersabea. (Genesi 22, 19)

  • Intanto tutti i pozzi che avevano scavato i servi di suo padre, ai tempi di Abramo, suo padre, i Filistei li avevano turati e li avevano riempiti di terra. (Genesi 26, 15)

  • I servi di Isacco scavarono poi nella valle e vi trovarono un pozzo di acqua viva. (Genesi 26, 19)

  • Allora egli costruì colà un altare e invocò il nome del Signore. Ivi rizzò la sua tenda, mentre i suoi servi stavano scavando un pozzo. (Genesi 26, 25)

  • Or proprio quel giorno arrivarono i servi di Isacco e l'informarono a proposito del pozzo che avevano scavato e gli dissero: "Abbiamo trovato l'acqua!". (Genesi 26, 32)


“O sábio elogia a mulher forte dizendo: os seu dedos manejaram o fuso. A roca é o alvo dos seus desejos. Fie, portanto, cada dia um pouco. Puxe fio a fio até a execução e, infalivelmente, você chegará ao fim. Mas não tenha pressa, pois senão você poderá misturar o fio com os nós e embaraçar tudo.” São Padre Pio de Pietrelcina