Löydetty 42 Tulokset: vanità

  • E chi sa se questi sarà saggio o stolto? Eppure potrà disporre di tutto il mio lavoro, in cui ho speso fatiche e intelligenza sotto il sole. Anche questo è vanità! (Qoelet (Ecclesiaste) 2, 19)

  • perché chi ha lavorato con sapienza, con scienza e con successo dovrà poi lasciare i suoi beni a un altro che non vi ha per nulla faticato. Anche questo è vanità e grande sventura. (Qoelet (Ecclesiaste) 2, 21)

  • Tutti i suoi giorni non sono che dolori e preoccupazioni penose; il suo cuore non riposa neppure di notte. Anche questo è vanità! (Qoelet (Ecclesiaste) 2, 23)

  • Egli concede a chi gli è gradito sapienza, scienza e gioia, mentre al peccatore dà la pena di raccogliere e d'ammassare per colui che è gradito a Dio. Ma anche questo è vanità e un inseguire il vento! (Qoelet (Ecclesiaste) 2, 26)

  • Infatti la sorte degli uomini e quella delle bestie è la stessa; come muoiono queste muoiono quelli; c'è un solo soffio vitale per tutti. Non esiste superiorità dell'uomo rispetto alle bestie, perché tutto è vanità. (Qoelet (Ecclesiaste) 3, 19)

  • Ho osservato anche che ogni fatica e tutta l'abilità messe in un lavoro non sono che invidia dell'uno con l'altro. Anche questo è vanità e un inseguire il vento. (Qoelet (Ecclesiaste) 4, 4)

  • Inoltre ho considerato un'altra vanità sotto il sole: (Qoelet (Ecclesiaste) 4, 7)

  • uno è solo, senza eredi, non ha un figlio, non un fratello. Eppure non smette mai di faticare, né il suo occhio è sazio di ricchezza: «Per chi mi affatico e mi privo dei beni?». Anche questo è vanità e un cattivo affannarsi. (Qoelet (Ecclesiaste) 4, 8)

  • Era una folla immensa quella di cui egli era alla testa. Ma coloro che verranno dopo non avranno da rallegrarsi di lui. Anche questo è vanità e un inseguire il vento. (Qoelet (Ecclesiaste) 4, 16)

  • Chi ama il denaro, mai si sazia di denaro e chi ama la ricchezza, non ne trae profitto. Anche questo è vanità. (Qoelet (Ecclesiaste) 5, 9)

  • A uno Dio ha concesso beni, ricchezze, onori e non gli manca niente di quanto desidera; ma Dio non gli concede di poterne godere, perché è un estraneo che ne gode. Ciò è vanità e malanno grave! (Qoelet (Ecclesiaste) 6, 2)

  • Meglio vedere con gli occhi, che vagare con il desiderio. Anche questo è vanità e un inseguire il vento. (Qoelet (Ecclesiaste) 6, 9)


“Agradeça sempre ao Pai eterno por sua infinita misericórdia”. São Padre Pio de Pietrelcina