Genesi, 20

2. Siccome Abramo aveva detto della moglie Sara: «E' mia sorella», Abimèlech, re di Gerar, mandò a prendere Sara.

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Genesi 20 descrive la storia di Abramo e Sara durante il suo soggiorno nel generare. Abramo, temendo per la sua vita, presenta Sara come sua sorella invece di sua moglie, che porta il re Abimelech a prendere Sara per se stesso. Dio interviene in un sogno e Abimelech riporta Sarah ad Abramo, rimproverandolo per averlo ingannato. I versi selezionati di seguito si riferiscono ai temi dell'inganno, della protezione divina e del pentimento.

Proverbi 12:19: "Il vero labbro rimane per sempre, ma il linguaggio bugiardo, solo per un momento". Questo proverbio si riferisce al tema dell'inganno in Genesi 20, evidenziando l'importanza dell'onestà e della verità.

Salmo 121:7-8: "Il Signore lo terrà da ogni male; manterrà la sua anima. Il Signore manterrà la sua partenza e l'ingresso da ora in poi e per sempre". Questi versetti parlano di protezione divina, che è chiaramente vista in Genesi 20 quando Dio impedisce ad Abimelech di registrarsi Sara.

Proverbi 28:13: "Chi copre le sue trasgressioni non prospererà mai; ma ciò che le confessa e li lascia raggiungerà la misericordia". Questo proverbio si riferisce al tema del pentimento, visto in Genesi 20, quando Abimelech confessa il suo errore a Dio e riceve misericordia.

Salmo 34:18: "Vicino al Signore di coloro che hanno un cuore spezzato e salvano il contrito dello Spirito". Questo verso mette in evidenza la compassione di Dio per coloro che sono pentiti e rotti, che si vede in Genesi 20 quando Abimelech si umilia davanti a Dio.

Proverbi 3:5-6: "Fidati del Signore di tutto il tuo cuore e non mescolare la tua comprensione. Lo riconosce in tutti i tuoi modi e raddrizzerà i tuoi percorsi". Questi versetti parlano dell'importanza della fiducia in Dio e della sottomissione a lui in tutte le aree della vita, che è un tema centrale in Genesi 20.