Trouvé 33 Résultats pour: Acazia

  • Acab si addormentò con i suoi antenati e suo figlio Acazia regnò al suo posto. (Re 1 22, 40)

  • Allora Acazia, figlio di Acab, disse a Giosafat: "I miei servi andranno con i tuoi sulle navi"; ma Giosafat non accettò la proposta. (Re 1 22, 50)

  • Nell'anno diciassettesimo di Giosafat, re di Giuda, Acazia, figlio di Acab, divenne re d'Israele in Samaria, dove regnò su Israele due anni. (Re 1 22, 52)

  • Acazia era caduto dal parapetto della sua camera superiore in Samaria. Sentendosi male, egli mandò messaggeri ai quali disse: "Andate a consultare Baal-Zebub, dio di Accaron, per sapere se guarirò da questa infermità". (Re 2 1, 2)

  • Le altre gesta di Acazia e le sue azioni non sono forse descritte nel libro degli Annali dei re d'Israele? (Re 2 1, 18)

  • Ioram si addormentò con i suoi antenati e fu seppellito con essi nella città di Davide. Al suo posto regnò suo figlio Acazia. (Re 2 8, 24)

  • L'anno dodicesimo di Ioram, figlio di Acab, re d'Israele, incominciò a regnare Acazia, figlio di Ioram, re di Giuda. (Re 2 8, 25)

  • Al suo avvento al trono Acazia aveva ventidue anni e regnò un anno a Gerusalemme. Il nome di sua madre era Atalia, figlia di Omri, re d'Israele. (Re 2 8, 26)

  • Allora il re Ioram ritornò a Izreèl per farsi curare le ferite che gli Aramei gli avevano inferte a Ramot, mentre combatteva Cazaèl, re di Aram. Acazia, figlio di Ioram, re di Giuda, discese a Izreèl a visitare Ioram, figlio di Acab, che era sofferente. (Re 2 8, 29)

  • Ieu salì sul carro e si recò a Izreèl, perché Ioram lì giaceva sofferente e Acazia, re di Giuda, era disceso a fargli visita. (Re 2 9, 16)

  • Allora Ioram ordinò: "Attaccate i cavalli!". Li attaccarono al suo carro e Ioram, re d'Israele, e Acazia, re di Giuda, uscirono ciascuno sul proprio carro per andare incontro a Ieu e lo trovarono nel campo di Nabòt di Izreèl. (Re 2 9, 21)

  • Allora Ioram voltò il carro e si diede alla fuga dopo aver detto ad Acazia: "Tradimento, Acazia!". (Re 2 9, 23)


“O passado não conta mais para o Senhor. O que conta é o presente e estar atento e pronto para reparar o que foi feito.” São Padre Pio de Pietrelcina