Trouvé 42 Résultats pour: Scrisse

  • Mosè scrisse tutte le parole del Signore. Si alzò al mattino e costruì un altare sotto il monte, con dodici stele per le dodici tribù d'Israele. (Esodo 24, 4)

  • Mosè stette con il Signore quaranta giorni e quaranta notti: non mangiò pane né bevve acqua. Scrisse sulle tavole le parole dell'alleanza, le dieci parole. (Esodo 34, 28)

  • Mosè scrisse i loro punti di partenza, secondo le loro tappe, per ordine del Signore: queste sono le loro tappe, secondo i loro punti di partenza. (Numeri 33, 2)

  • Queste parole disse il Signore a tutta la vostra assemblea sul monte, in mezzo al fuoco, alle nubi e ai nembi: voce grande! Non aggiunse altro; le scrisse su due tavole di pietra e le diede a me. (Deuteronomio 5, 22)

  • Il Signore scrisse sulle tavole com'era scritto prima, le dieci parole che vi aveva detto sul monte, in mezzo al fuoco, nel giorno dell'assemblea, e me le consegnò. (Deuteronomio 10, 4)

  • Mosè scrisse questa legge e l'affidò ai sacerdoti, figli di Levi, che portavano l'arca dell'alleanza del Signore, e a tutti gli anziani d'Israele; (Deuteronomio 31, 9)

  • Mosè scrisse questo cantico in quel giorno e lo insegnò ai figli d'Israele. (Deuteronomio 31, 22)

  • Ivi Giosuè, alla presenza dei figli d'Israele, scrisse su pietre un esemplare della legge di Mosè. (Giosuè 8, 32)

  • Poi Giosuè scrisse quelle parole nel libro della legge di Dio; prese una grande pietra e la drizzò ivi sotto il terebinto, che era nel santuario del Signore. (Giosuè 24, 26)

  • Catturato un giovane di Succot, lo sottopose a un interrogatorio e quello gli scrisse i nomi dei capi e degli anziani di Succot: settantasette uomini. (Giudici 8, 14)

  • Allora Samuele proclamò al popolo il diritto della regalità; lo scrisse in un libro e lo depose davanti al Signore. Poi Samuele congedò tutto il popolo, ognuno a casa sua. (Samuele 1 10, 25)

  • L'indomani mattina Davide scrisse una lettera a Ioab e la mandò per mano di Uria. (Samuele 2 11, 14)


“Amar significa dar aos outros – especialmente a quem precisa e a quem sofre – o que de melhor temos em nós mesmos e de nós mesmos; e de dá-lo sorridentes e felizes, renunciando ao nosso egoísmo, à nossa alegria, ao nosso prazer e ao nosso orgulho”. São Padre Pio de Pietrelcina