Giudici, 20

28. e Pincas, figlio di Eleazaro, figlio di Aronne, prestava servizio davanti a essa in quel tempo - e dissero: «Devo continuare ancora a uscire in battaglia contro Beniamino mio fratello o devo cessare?». Il Signore rispose: «Andate, perché domani ve li metterò nelle mani».

Versets liés à Giudici, 20:

Giudici Il capitolo 20 si occupa del conflitto tra le tribù di Israele e la tribù di Benjamin, che avevano protetto un gruppo di uomini che hanno commesso un terribile crimine contro una donna. Le tribù di Israele volevano che Benjamin consegnasse i colpevoli, ma si rifiutarono, portando a una guerra civile. Ecco cinque versi relativi agli argomenti affrontati nei giudici 20:

Deuteronomio 13:12-14: "Se, ascoltando qualcuno delle tue città, che il Signore che il tuo Dio ti ha dato di abitare in loro, che dice: uomini, figli del Beliale, sono usciti dal mezzo e hanno spinto il abitanti lontano dalla sua città, dicendo: lasciaci e servire altri dei che non conosci; poi chiederai e indagherai e interrogherai bene; ed ecco, è certo che un tale abominio è stato realizzato nel mezzo Di voi "questo versetto parla di come affrontare coloro che commettono peccati gravi e spingono le persone da Dio.

Proverbi 11:14: "Laddove non ci sono consigli, i piani si sono dispersi, ma ci sono molti consulenti che sono stabiliti". Questo verso sottolinea l'importanza di cercare consigli da altri da questioni importanti.

Salmo 27:1: "Il Signore è la mia luce e la mia salvezza; di chi avrò paura? Il Signore è la forza della mia vita; di chi mi temerò?" Questo salmo parla di fiducia in Dio in tempi di paura e incertezza.

Proverbi 16:18: "Superbo precede la rovina e la tela dello spirito precede la caduta". Questo verso avverte dei pericoli di arroganza e orgoglio.

Isaia 1:18: "Vieni allora, e discuti, dice il Signore, sebbene i tuoi peccati siano come i scarlatti, diventeranno bianchi come la neve; anche se sono rossi come il Carmesim, diventeranno come la lana bianca." Questo verso parla del perdono che Dio offre ai peccatori che si pentino e si rivolgono a lui.