Ester, 8

La Sacra Bibbia (Versione CEI 1974)

12 e ciò in un medesimo giorno in tutte le province del re Assuero: il tredici del decimosecondo mese, cioè il mese di Adàr. dall'India all'Etiopia e a quelli che hanno a cuore i nostri interessi, salute. generosità dei benefattori, tanto più s'inorgogliscono e non solo cercano di fare il male ai nostri sudditi, ma incapaci di frenare la loro superbia, tramano insidie anche contro i loro benefattori. [12d]Non solo cancellano la riconoscenza dal cuore degli uomini, ma esaltati dallo strepito spavaldo di chi ignora il bene, si lusingano di sfuggire a Dio, che tutto vede, e alla sua giustizia che odia il male. affidato a certi amici la responsabilità degli affari pubblici e per aver subìto la loro influenza, divennero con essi responsabili del sangue innocente, con disgrazia senza rimedio; [12f]perché i falsi ragionamenti di nature perverse avevano sviato l'incontaminata buona fede dei governanti. accennato, quanto piuttosto badando alle iniquità perpetrate da quella peste che sono coloro i quali senza merito esercitano il potere. indisturbato e pacifico, [12i]operando cambiamenti opportuni e giudicando sempre con la più equa fermezza gli affari che ci vengono posti sotto gli occhi. estraneo, per la verità, al sangue persiano e ben lontano dalla nostra bontà, accolto come ospite presso di noi, [12l]aveva tanto approfittato dell'amicizia che professiamo verso qualunque nazione, da essere proclamato nostro padre e da costituire la seconda personalità nel regno, venendo da tutti onorato con la prostrazione. [12m]Ma non reggendo al peso della sua superbia, egli si adoperò per privare noi del potere e della vita [12n]e con falsi e tortuosi argomenti richiese la pena di morte per il nostro salvatore e in ogni circostanza benefattore Mardocheo, per l'irreprensibile consorte del nostro regno Ester e per tutto il loro popolo. [12]Pensava infatti per questa via di sorprenderci nell'isolamento e di trasferire l'impero dei Persiani ai Macedoni. destinati allo sterminio, non sono malfattori, ma si reggono con leggi giustissime, [12q]sono figli del Dio altissimo, massimo, vivente, il quale in favore nostro e dei nostri antenati dirige il regno nella migliore floridezza. [12r]Farete dunque bene a non tener conto delle lettere scritte mandate da Amàn, figlio di Hammedàta, perché costui, che ha perpetrato tali cose, è stato impiccato ad un palo con tutta la sua famiglia alle porte di Susa, giusto castigo datogli velocemente da Dio, signore di tutti gli eventi. permettete ai Giudei di valersi con tutta sicurezza delle loro leggi e prestate loro man forte per respingere coloro che volessero assalirli nel giorno della persecuzione, cioè il tredici del decimosecondo mese chiamato Adàr. Dio, signore di ogni cosa, lo ha loro cambiato in giorno di gioia. questo giorno insigne con ogni sorta di banchetti, perché, e ora e in avvenire, sia ricordo di salvezza per noi e per i Persiani benevoli, per quelli invece che ci insidiano sia ricordo della loro perdizione. queste disposizioni, sarà inesorabilmente messa a ferro e fuoco; non soltanto agli uomini sarà resa inaccessibile, ma anche alle fiere e agli uccelli resterà odiosissima per tutti i tempi».




Versículos relacionados com Ester, 8:

Esther Il capitolo 8 si occupa della soluzione trovata da Esther e Mordecau al problema della condanna a morte che era stata decretata contro gli ebrei. Dopo che Haman fu impiccato, il re emise un nuovo decreto che permise agli ebrei di difendersi dai suoi aggressori. Di seguito sono riportati cinque versi relativi agli argomenti trattati in questo capitolo:

Isaia 41:10: "Non temere, perché sono con te; non perseguitare te stesso, perché io sono il tuo Dio; ti rafforzo e ti aiuto e ti sostengo con la mia fedele mano destra." Questo verso mostra l'importanza della fiducia in Dio, che può aiutare i tuoi fedeli ad affrontare qualsiasi situazione.

Salmo 46:1: "Dio è il nostro rifugio e fortezza, aiuto ben presente nell'angoscia". Questo verso sottolinea anche l'importanza della fiducia in Dio nei tempi difficili.

Proverbi 21:1: "Come Waters of Waters è il cuore del re nella mano del Signore; questo, secondo la sua volontà, lo include." Questo verso indica che sebbene i re abbiano potere, Dio è colui che controlla i loro cuori e le loro decisioni.

1 Pietro 5:7: "Lanciandolo su di lui tutta la tua ansia, perché si prende cura di te." Questo verso ricorda che possiamo dare le nostre preoccupazioni a Dio, confidando che si prenderà cura di noi.

Filippesi 4:6: "Non sei irrequieto per nulla; prima, le tue petizioni sono tutte conosciute davanti a Dio, preghiera e supplica, con il Ringraziamento." Questo verso incoraggia la preghiera come mezzo per esprimere i nostri bisogni e preoccupazioni a Dio, assicurandosi che ascolti e risponda alla nostra preghiera.





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