Fondare 17 Risultati per: Atalia

  • Al suo avvento al trono Acazia aveva ventidue anni e regnò un anno a Gerusalemme. Il nome di sua madre era Atalia, figlia di Omri, re d'Israele. (Re 2 8, 26)

  • Quando Atalia, madre di Acazia, vide che suo figlio era morto, si levò e sterminò tutta la stirpe reale. (Re 2 11, 1)

  • Ma Ioseba, figlia del re Ioram e sorella di Acazia, prese Ioas, figlio di Acazia, sottraendolo di mezzo ai figli del re che stavano per essere uccisi e lo mise, assieme alla sua nutrice, nella camera dei letti; così lo nascose ad Atalia e non fu ucciso. (Re 2 11, 2)

  • Rimase nascosto con lei nel tempio del Signore per sei anni, mentre Atalia regnava sul paese. (Re 2 11, 3)

  • All'udire il frastuono del popolo, Atalia andò verso di esso nel tempio del Signore. (Re 2 11, 13)

  • Osservò e vide il re sul podio, secondo l'usanza, con i capi e i trombettieri presso di lui. Tutto il popolo della terra era in festa e suonava le trombe. Allora Atalia si stracciò le vesti e gridò: "Tradimento, tradimento!". (Re 2 11, 14)

  • Tutto il popolo della terra era in festa e la città rimase tranquilla. Quanto ad Atalia, fu uccisa di spada nel palazzo reale. (Re 2 11, 20)

  • Samserai, Secaria, Atalia, (Cronache 1 8, 26)

  • Quando divenne re, Acazia aveva ventidue anni; regnò un anno in Gerusalemme e il nome di sua madre era Atalia, figlia di Omri. (Cronache 2 22, 2)

  • Quando Atalia, madre di Acazia, seppe che suo figlio era morto, si accinse a sterminare tutta la discendenza regale della casa di Giuda. (Cronache 2 22, 10)

  • Ma Iosabeat, figlia del re, prese Ioas, figlio di Acazia, e lo tolse di mezzo ai figli del re destinati alla morte, ponendolo insieme con la sua nutrice in una camera da letto. Così Iosabeat, figlia del re Ioram, moglie del sacerdote Ioiadà e sorella di Acazia, lo sottrasse ad Atalia, che non lo uccise. (Cronache 2 22, 11)

  • Egli rimase con lei nel tempio di Dio, nascosto, per sei anni; frattanto Atalia regnava nel paese. (Cronache 2 22, 12)


“Quando o dia seguinte chegar, ele também será chamado de hoje e, então, você pensará nele. Tenha sempre muita confiança na Divina Providência.” São Padre Pio de Pietrelcina