Fondare 13 Risultati per: Festo

  • Ma, trascorsi due anni, Felice ebbe come successore Porcio Festo; e volendo far cosa gradita ai Giudei, Felice lasciò Paolo in prigione. (Atti degli Apostoli 24, 27)

  • Festo dunque, giunto nella provincia, tre giorni dopo salì da Cesarea a Gerusalemme, (Atti degli Apostoli 25, 1)

  • Festo rispose che Paolo era in prigione a Cesarea e che egli stesso sarebbe partito tra poco: (Atti degli Apostoli 25, 4)

  • Allora Festo, volendo far cosa gradita ai Giudei, rivoltosi a Paolo gli domandò: "Vuoi salire in Gerusalemme e là essere giudicato di fronte a me riguardo a queste cose?". (Atti degli Apostoli 25, 9)

  • Allora Festo, dopo aver conferito con il suo consiglio, disse: "Hai appellato a Cesare, a Cesare andrai". (Atti degli Apostoli 25, 12)

  • Passati alcuni giorni, il re Agrippa e Berenice discesero a Cesarea e vennero a salutare Festo. (Atti degli Apostoli 25, 13)

  • E poiché vi si trattenevano alcuni giorni, Festo espose al re il caso di Paolo, dicendo: "C'è un uomo che è stato lasciato in prigione da Felice. (Atti degli Apostoli 25, 14)

  • Agrippa disse a Festo: "Vorrei anch'io ascoltare quest'uomo". "Domani -- disse -- lo ascolterai". (Atti degli Apostoli 25, 22)

  • Il giorno dopo Agrippa e Berenice vennero con grande pompa e, quando furono entrati nella sala delle udienze con i tribuni e i personaggi eminenti della città, Festo comandò di condurre Paolo. (Atti degli Apostoli 25, 23)

  • Allora Festo disse: "Re Agrippa e voi tutti che siete qui presenti, voi vedete colui per il quale tutta la moltitudine dei Giudei si è rivolta a me, tanto a Gerusalemme come qui, gridando che costui non deve più vivere. (Atti degli Apostoli 25, 24)

  • Mentre egli diceva queste cose in sua difesa, Festo alza la voce e gli grida: "Tu stai delirando, Paolo: il tuo gran sapere ti ha dato alla testa". (Atti degli Apostoli 26, 24)

  • E Paolo: "Non sto sragionando, eccellentissimo Festo, ma dico parole veritiere e sensate. (Atti degli Apostoli 26, 25)


“Há duas razões principais para se orar com muita satisfação: primeiro para render a Deus a honra e a glória que Lhe são devidas. Segundo, para falar com São Padre Pio de Pietrelcina