Giobbe, 20

La Bibbia

25 estrae la freccia che esce dal suo corpo, e quando la punta abbandona il fegato, i terrori irrompono su di lui.




Versículos relacionados com Giobbe, 20:

Giobbe 20 presenta un discorso di Zofar, il terzo amico di Job, che cerca di convincerlo a riconoscere la giustizia di Dio nelle sue afflizioni e confessare i suoi peccati. Zofar fa una vivida descrizione del destino dei malvagi, sostenendo che la punizione divina cade sempre su di loro. I seguenti versetti affrontano temi simili a quelli trattati da Zofar:

Proverbi 10:27: "La paura del Signore estende i giorni, ma la vita dei malvagi è abbreviata". Questo versetto parla del destino dei malvagi, che secondo Zofar nel Giobbe 20, è segnato da sofferenza e morte prematura.

Salmo 37:35-36: "Ho visto un arrogante malvagio e diffuso come un albero a foglia sul terreno nativo. Ma è passato e non esiste più; l'ho cercato, ma non sono stato trovato." Questo salmo parla anche del destino dei malvagi, che viene paragonato a un albero secco e morto.

Proverbi 1:33: "Ma chiunque mi ascolti vivrà in sicurezza e starà zitto, senza timore di alcun male." Questo verso evidenzia l'importanza di ascoltare la saggezza divina, che Zofar crede che il lavoro stia respingendo.

Salmo 11:6: "Farà piovere sulle braci malvagie e uno zolfo a incandescenza; un vento secco sarà la loro parte". Questo salmo parla anche del destino dei malvagi, che è descritto come una pioggia di fuoco e zolfo, simile alla descrizione di Zofar nel lavoro 20.

Proverbi 13:9: "La luce del giusto brilla intensamente, ma la lampada dei malvagi si spegne." Questo verso evidenzia la differenza tra i giusti e i malvagi, rafforzando l'idea che la punizione divina cada sempre sui secondi.





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