Genesi, 13

18. Poi Abram si spostò con le sue tende e andò a stabilirsi alle Querce di Mamre, che sono ad Ebron, e vi costruì un altare al Signore.

Versi relativi a Genesi, 13:

Genesi 13 racconta la storia di Abram e Lot che si separa, dopo essere diventato molto ricco di bovini e merci. Abram offrì a lotto la scelta del luogo in cui si sarebbero sistemati, e molto scelse la terra fertile della valle del Giordano. Ecco cinque versi relativi agli argomenti affrontati in Genesi 13:

Genesi 12:7: "Il Signore apparve ad Abramo e disse:" Alla tua discesa darò questa terra ". Lì Abram costruì un altare dedicato al Signore, che gli era apparso ". Questo verso parla della promessa di Dio ad Abramo di dargli la terra in cui viveva. La promessa è mantenuta in seguito quando i suoi discendenti conquistano la terra promessa.

Genesi 15:1: "Dopodiché, la parola del Signore arrivò ad Abramo in una visione: 'Non aver paura, Abramo! Sono il tuo scudo; grande sarà la tua ricompensa!'" Questo verso parla di Dio incoraggiano Abram e promettendo di proteggere -lo. Questa promessa di protezione è importante, soprattutto dopo che Abram si separa dal lotto ed è solo.

Salmo 37:4: "Delizia nel Signore e soddisferà i desideri del suo cuore". Questo verso parla dell'importanza di fidarsi di Dio e di trovare gioia in Lui. Questo è rilevante per la storia di Abram, che si fidava di Dio per guidare la sua strada e proteggerlo.

Proverbi 18:24: "Ci sono amici che portano alla rovina e ci sono amici più vicini di un fratello". Questo verso parla dell'importanza di scegliere buoni amici. Nella storia di Abram e Lot, vediamo che la scelta di Lot di stabilirsi nella valle della Giordania si è rivelata male per lui e la sua famiglia.

Matteo 6:33: "Cerca prima il Regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose ti verranno aggiunte." Questo versetto parla dell'importanza di collocare Dio per primo nella nostra vita. Questo è rilevante per la storia di Abram e Lot, poiché Abram ha messo la sua fiducia in Dio lasciando a Lot la scelta della Terra.