Encontrados 279 resultados para: Abramo e Ismaele

  • Riprese Abramo e disse: "Ecco che ricomincio a parlare al mio Signore io che sono polvere e cenere... (Genesi 18, 27)

  • Poi il Signore, com'ebbe finito di parlare con Abramo, se ne andò, e Abramo ritornò alla sua residenza. (Genesi 18, 33)

  • Abramo andò di mattino presto dove si era fermato davanti al Signore, (Genesi 19, 27)

  • Così avvenne che quando Dio distrusse le città della valle, si ricordò di Abramo e fece fuggire Lot di mezzo alla catastrofe, quando distrusse le città nelle quali Lot abitava. (Genesi 19, 29)

  • Abramo levò le tende di là, dirigendosi verso la terra del Negheb; e dimorò tra Kades e Sur, poi prese residenza come straniero a Gerar. (Genesi 20, 1)

  • Ora Abramo disse di Sara, sua moglie: "E' mia sorella!", onde Abimèlech, re di Gerar, mandò a prendere Sara. (Genesi 20, 2)

  • Poi chiamò Abramo e gli disse: "Che cosa ci hai fatto? Che colpa ho io commesso contro di te, perché tu abbia attirato su di me e sul mio regno un peccato tanto grande? Cose che non si devono fare tu hai fatto a mio riguardo!". (Genesi 20, 9)

  • Poi Abimèlech disse ad Abramo: "Che cosa pensavi di fare agendo in tal modo?". (Genesi 20, 10)

  • Rispose Abramo: "Io mi sono detto: forse non c'è timore di Dio in questo luogo, sicché mi uccideranno per causa di mia moglie. (Genesi 20, 11)

  • Allora Abimèlech prese greggi e armenti, schiavi e schiave e li diede ad Abramo e gli restituì la moglie Sara. (Genesi 20, 14)

  • Abramo pregò Dio, ed egli guarì Abimèlech, sua moglie e le sue ancelle, sì che poterono ancora generare. (Genesi 20, 17)

  • Poiché il Signore aveva reso del tutto sterile ogni matrimonio della casa di Abimèlech, per il fatto di Sara, moglie di Abramo. (Genesi 20, 18)


“Não sejamos mesquinhos com Deus que tanto nos enriquece.” São Padre Pio de Pietrelcina