Encontrados 212 resultados para: Figlie

  • Allora Rebecca disse ad Isacco: "Mi viene a noia la vita a causa di queste donne hittite; se Giacobbe prende in moglie qualche donna hittita come queste, tra le figlie del paese, a che cosa mi serve la vita?". (Genesi 27, 46)

  • Allora Isacco chiamò Giacobbe, gli diede gli addii, dopo avergli dato questo comando: "Tu non devi prender moglie tra le figlie di Canaan. (Genesi 28, 1)

  • Va' in Paddan-Aram, nella casa di Betuèl, padre di tua madre, e prenditi di là in moglie qualcuna delle figlie di Làbano, fratello di tua madre. (Genesi 28, 2)

  • Esaù vide che Isacco aveva benedetto Giacobbe, l'aveva mandato in Paddan-Aram per prendersi una moglie di là e gli aveva dato un comando in questi termini: "Non prender moglie tra le figlie di Canaan"; (Genesi 28, 6)

  • Così Esaù comprese che le figlie di Canaan erano malviste da Isacco, suo padre. (Genesi 28, 8)

  • Or Làbano aveva due figlie. Il nome della maggiore era Lia e il nome della minore era Rachele. (Genesi 29, 16)

  • Lia disse: "Per mia felicità! Perché le figlie mi han proclamata felice!". Onde lo chiamò Aser. (Genesi 30, 13)

  • Disse allora Làbano a Giacobbe: "Che cosa hai fatto? Hai rubato il mio cuore e hai condotto via le mie figlie come prigioniere di guerra! (Genesi 31, 26)

  • E non mi hai permesso di baciare i miei figli e le mie figlie! Il tuo modo di fare è stato da folle! (Genesi 31, 28)

  • Giacobbe rispose a Làbano: "Io avevo paura e pensavo che tu mi avresti tolto con la forza le tue figlie. (Genesi 31, 31)

  • Vent'anni ho trascorso a casa tua! T'ho servito quattordici anni per le tue due figlie e sei anni per il tuo gregge e tu hai cambiato il mio salario dieci volte. (Genesi 31, 41)

  • Làbano allora rispose e disse a Giacobbe: "Queste figlie sono mie figlie, questi figli sono miei figli, queste pecore sono pecore mie e tutto quello che vedi è mio. E che posso io fare oggi a queste mie figlie e ai loro figlioli che esse hanno partorito? (Genesi 31, 43)


“Se precisamos ter paciência para suportar os defeitos dos outros, quanto mais ainda precisamos para tolerar nossos próprios defeitos!” São Padre Pio de Pietrelcina