Encontrados 169 resultados para: Efraim

  • mio è Gàlaad, mio Manasse, Efraim è l'elmo del mio capo, Giuda il mio scettro. (Salmi 108, 9)

  • Il regno fu diviso in due e in Efraim si instaurò un potere ribelle. (Siracide 47, 21)

  • Geroboàmo figlio di Nabàt fece peccare Israele e aprì a Efraim la via del peccato; le loro colpe si moltiplicarono assai, sì da farli esiliare dal proprio paese. (Siracide 47, 24)

  • Fu dunque annunziato alla casa di Davide: «Gli Aramei si sono accampati in Efraim». Allora il suo cuore e il cuore del suo popolo si agitarono, come si agitano i rami del bosco per il vento. (Isaia 7, 2)

  • Poiché gli Aramei, Efraim e il figlio di Romelia hanno tramato il male contro di te, dicendo: (Isaia 7, 5)

  • Così dice il Signore Dio: Ciò non avverrà e non sarà! [8a]Perché capitale di Aram è Damasco e capo di Damasco è Rezìn. [9a]Capitale di Efraim è Samaria e capo di Samaria il figlio di Romelia. [8b]Ancora sessantacinque anni ed Efraim cesserà di essere un popolo. [9b]Ma se non crederete, non avrete stabilità». (Isaia 7, 7)

  • Il Signore manderà su di te, sul tuo popolo e sulla casa di tuo padre giorni quali non vennero da quando Efraim si staccò da Giuda: manderà il re di Assiria». (Isaia 7, 17)

  • Manàsse contro Efraim ed Efraim contro Manàsse, tutti e due insieme contro Giuda. Con tutto ciò non si calma la sua ira e ancora la sua mano rimane stesa. (Isaia 9, 20)

  • Cesserà la gelosia di Efraim e gli avversari di Giuda saranno sterminati; Efraim non invidierà più Giuda e Giuda non osteggerà più Efraim. (Isaia 11, 13)

  • A Efraim sarà tolta la cittadella, a Damasco la sovranità. Al resto degli Aramei toccherà la stessa sorte della gloria degli Israeliti, oracolo del Signore degli eserciti. (Isaia 17, 3)

  • Guai alla corona superba degli ubriachi di Efraim, al fiore caduco, suo splendido ornamento, che domina la fertile valle, o storditi dal vino! (Isaia 28, 1)

  • Dai piedi verrà calpestata la corona degli ubriachi di Efraim. (Isaia 28, 3)


“O Senhor se comunica conosco à medida que nos libertamos do nosso apego aos sentidos, que sacrificamos nossa vontade própria e que edificamos nossa vida na humildade.” São Padre Pio de Pietrelcina