Gefunden 334 Ergebnisse für: d'argento

  • Nei giorni suoi Pul, re di Assiria, marciò contro il paese. Allora Menachem diede a Pul mille talenti d'argento, affinché lo aiutasse a consolidare nella sua mano il potere regale. (Re 2 15, 19)

  • Menachem fece sborsare il denaro da Israele, cioè da tutti i benestanti, nella misura di cinquanta sicli d'argento a testa, per darlo al re d'Assiria. Allora il re di Assiria se ne ritornò e non restò là nel paese. (Re 2 15, 20)

  • Acaz prese l'argento e l'oro che si trovava nel tempio del Signore e nei tesori del palazzo reale e lo inviò in omaggio al re d'Assiria. (Re 2 16, 8)

  • Allora Ezechia, re di Giuda, mandò a dire al re di Assiria, a Lachis: "Ho sbagliato! Ritirati da me e io accetterò tutto quello che m'imporrai". Il re di Assiria impose ad Ezechia, re di Giuda, trecento talenti d'argento e trenta talenti d'oro. (Re 2 18, 14)

  • Ezechia consegnò tutto l'argento che si trovava nel tempio del Signore e nei tesori del palazzo reale. (Re 2 18, 15)

  • Ezechia fu molto lieto e mostrò loro tutta la sala del tesoro, l'argento, l'oro, gli aromi e l'olio prezioso, il suo arsenale e quanto si trovava nei suoi magazzini. Non ci fu nulla del palazzo e di tutti i possedimenti che Ezechia non facesse loro vedere. (Re 2 20, 13)

  • "Sali dal sommo sacerdote Chelkia perché fonda l'argento che è stato portato nel tempio del Signore e che i custodi della porta hanno raccolto dal popolo. (Re 2 22, 4)

  • Allora lo scriba Safàn andò dal re e gli riferì la cosa con queste parole: "I tuoi servi hanno fuso l'argento trovato nel tempio e l'hanno consegnato in mano dei capi che presiedono agli operai nel tempio del Signore". (Re 2 22, 9)

  • Il faraone Necao lo fece prigioniero a Ribla, nel paese di Camat, impedendogli così di regnare in Gerusalemme, e impose al paese un tributo di cento talenti d'argento e di dieci talenti d'oro. (Re 2 23, 33)

  • Ioiakìm consegnò l'argento e l'oro al faraone, ma dovette imporre tasse al paese per consegnare la somma richiesta. Riscosse infatti da ognuno del popolo della terra, secondo il suo estimo, l'argento e l'oro che doveva consegnare al faraone Necao. (Re 2 23, 35)

  • Il comandante della guardia asportò pure gli incensieri e i vassoi, tutto ciò che era d'oro e d'argento. (Re 2 25, 15)

  • inviò il figlio suo Adoram al re Davide per salutarlo e per felicitarlo di aver combattuto e vinto Adad-E'zer; infatti Tou era sempre in guerra con Adad-E'zer. Adoram portava con sé oggetti d'oro, d'argento e di bronzo. (Cronache 1 18, 10)


“Temos muita facilidade para pedir, mas não para agradecer”. São Padre Pio de Pietrelcina