Gefunden 163 Ergebnisse für: lingua
Saetta micidiale è la loro lingua, inganno le parole della loro bocca. Ognuno parla di pace con il prossimo, ma nell'intimo gli ordisce un tranello. (Geremia 9, 7)
Eccomi contro i profeti - oracolo del Signore - che muovono la lingua per dare oracoli. (Geremia 23, 31)
(Dalet) La lingua del lattante si è attaccata al palato per la sete; i bambini chiedevano il pane e non c'era chi lo spezzasse loro. (Lamentazioni 4, 4)
Ha mandato contro di loro una nazione da lontano, una nazione malvagia di lingua straniera, che non ha avuto rispetto dei vecchi né pietà dei bambini. (Baruc 4, 15)
Essi hanno una lingua limata da un artefice, sono coperti d'oro e d'argento, ma sono simulacri falsi e non possono parlare. (Baruc 6, 7)
poiché io non ti mando a un popolo dal linguaggio astruso e di lingua oscura, ma alla casa d'Israele: (Ezechiele 3, 5)
non a grandi popoli dal linguaggio astruso e di lingua oscura, dei quali tu non comprendi le parole; se ti avessi inviato a popoli simili, ti avrebbero ascoltato, (Ezechiele 3, 6)
Farò aderire la tua lingua al palato e resterai muto; così non sarai più per loro uno che li rimprovera, perché sono una genìa di ribelli. (Ezechiele 3, 26)
senza difetti, di bell'aspetto, dotati di ogni sapienza, istruiti, intelligenti e tali da poter stare nella reggia, e di insegnare loro la scrittura e la lingua dei Caldei. (Daniele 1, 4)
Perciò io decreto che chiunque, a qualsiasi popolo, nazione o lingua appartenga, proferirà offesa contro il Dio di Sadrac, Mesac e Abdènego, sia fatto a pezzi e la sua casa sia ridotta a letamaio, poiché non c'è nessun altro dio che possa liberare allo stesso modo". (Daniele 3, 96)
Si sono rivolti, ma non a colui che è in alto, sono stati come un arco fallace. I loro capi cadranno di spada per l'insolenza della loro lingua e nella terra d'Egitto rideranno di loro. (Osea 7, 16)
il resto d'Israele. Non commetteranno più iniquità e non proferiranno menzogna; non si troverà più nella loro bocca una lingua fraudolenta. Potranno pascolare e riposare senza che alcuno li molesti. (Sofonia 3, 13)