Gefunden 238 Ergebnisse für: lotta di Jacob con l'angelo

  • fra tre anni di carestia, tre mesi di fuga di fronte al tuo nemico, sotto l'incubo della spada dei tuoi nemici, e tre giorni della spada del Signore, con la peste che si diffonde sulla terra e l'angelo del Signore che porta lo sterminio in tutto il territorio d'Israele". Ora vedi che cosa io debba riferire a chi mi ha mandato". (Cronache 1 21, 12)

  • Dio mandò un angelo a Gerusalemme per devastarla. Ma, nell'atto di devastare, il Signore guardò e si pentì di quel male. Egli disse all'angelo devastatore: "Ora basta! Ritira la mano". L'angelo del Signore stava ritto presso l'aia di Ornan il Gebuseo. (Cronache 1 21, 15)

  • Davide, alzàti gli occhi, vide l'angelo del Signore ritto fra terra e cielo, con la spada sguainata in mano, tesa verso Gerusalemme. Allora Davide e gli anziani, coperti di sacco, si prostrarono con la faccia a terra. (Cronache 1 21, 16)

  • L'angelo del Signore ordinò a Gad di riferire a Davide che salisse a innalzare un altare al Signore nell'aia di Ornan il Gebuseo. (Cronache 1 21, 18)

  • Ornan si volse e vide l'angelo; i suoi quattro figli, che erano con lui, si nascosero. Ornan stava trebbiando il grano, (Cronache 1 21, 20)

  • Il Signore ordinò all'angelo e questi ripose la spada nel fodero. (Cronache 1 21, 27)

  • ma Davide non osava recarsi là a consultare Dio, perché si era molto spaventato di fronte alla spada dell'angelo del Signore. (Cronache 1 21, 30)

  • Asa domandò al Signore, suo Dio: "Signore, nessuno come te può soccorrere nella lotta fra il potente e chi è senza forza. Soccorrici, Signore nostro Dio, perché noi confidiamo in te e nel tuo nome marciamo contro questa moltitudine. Signore, tu sei nostro Dio; un uomo non prevalga su di te!". (Cronache 2 14, 10)

  • Il Signore mandò un angelo, che sterminò tutti i soldati valorosi, ogni condottiero e ogni comandante, nel campo del re d'Assiria. Questi se ne tornò, con la vergogna sul volto, nella sua terra. Entrò nel tempio del suo dio, dove alcuni suoi figli, nati dalle sue viscere, l'uccisero di spada. (Cronache 2 32, 21)

  • Uscì Tobia in cerca di qualcuno pratico della strada, che lo accompagnasse nella Media. Uscì e si trovò davanti l'angelo Raffaele, non sospettando minimamente che fosse un angelo di Dio. (Tobi 5, 4)

  • Gli disse: "Farò il viaggio con lui. Non temere: partiremo sani, e sani ritorneremo da te, perché la strada è sicura". Tobi gli disse: "Sia con te la benedizione, o fratello!". Si rivolse poi al figlio e gli disse: "Figlio, prepara quanto occorre per il viaggio e parti con questo tuo fratello. Dio, che è nei cieli, vi conservi sani fin là e vi restituisca a me sani e salvi; il suo angelo vi accompagni e vi conduca a salvezza, o figlio!". Tobia uscì per mettersi in cammino e baciò il padre e la madre. E Tobi gli disse: "Fa' buon viaggio!". (Tobi 5, 17)

  • Non stare in pensiero, non temere per loro, o sorella. Un angelo buono infatti lo accompagnerà, il suo viaggio andrà bene e tornerà sano e salvo". (Tobi 5, 22)


“Não nos preocupemos quando Deus põe à prova a nossa fidelidade. Confiemo-nos à Sua vontade; é o que podemos fazer. Deus nos libertará, consolará e enorajará.” São Padre Pio de Pietrelcina