Gefunden 264 Ergebnisse für: Mandò

  • Trifone mandò poi fanti e cavalli in Galilea e nella grande pianura per liquidare tutti gli uomini di Giònata. (Maccabei 1 12, 49)

  • Trifone venne a sapere che Simone era succeduto a Giònata suo fratello e che si accingeva a muovergli guerra, perciò mandò messaggeri a proporgli: (Maccabei 1 13, 14)

  • Simone si rese conto che gli parlavano con inganno, ma mandò ugualmente a prendere l'argento e i figli, per non attirarsi forte inimicizia da parte del popolo, (Maccabei 1 13, 17)

  • Perciò gli mandò i cento talenti e i figli; ma quegli non mantenne la parola e non liberò Giònata. (Maccabei 1 13, 19)

  • Simone mandò a prendere le ossa di Giònata suo fratello e lo seppellì in Modin, città dei suoi padri. (Maccabei 1 13, 25)

  • Ma Arsace, re della Persia e della Media, appena seppe che Demetrio era entrato nel suo territorio, mandò uno dei suoi generali per catturarlo vivo. (Maccabei 1 14, 2)

  • Successivamente Simone mandò a Roma Numenio con un grande scudo d'oro, del peso di mille mine, per concludere l'alleanza con loro. (Maccabei 1 14, 24)

  • Tre anni dopo, Giasone mandò Menelao, fratello del già menzionato Simone, a portare al re denaro e a presentargli un memoriale su alcuni affari importanti. (Maccabei 2 4, 23)

  • Mandò poi il misarca Apollonio con un esercito di ventiduemila uomini, e con l'ordine di uccidere quanti erano in età adulta e di vendere le donne e i fanciulli. (Maccabei 2 5, 24)

  • mandò a proporre un accordo su tutto ciò che fosse giusto, assicurando che a questo scopo avrebbe persuaso il re, facendo pressione su di lui perché diventasse loro amico. (Maccabei 2 11, 14)

  • Quando Timòteo seppe dell'arrivo di Giuda, mandò avanti le donne, i fanciulli e tutto il bagaglio nel luogo chiamato Carnion: era questa una posizione inespugnabile e inaccessibile per la strettezza di tutti i passaggi. (Maccabei 2 12, 21)

  • Per questo mandò Posidonio e Teòdoto e Mattatia a dare e ricevere la destra per la pace. (Maccabei 2 14, 19)


“Como Jesus, preparemo-nos a duas ascensões: uma ao Calvário e outra ao Céu. A ascensão ao Calvário, se não for alegre, deve ao menos ser resignada!” São Padre Pio de Pietrelcina