Isaia, 62
3. Sarai una splendida corona nella mano del Signore, una tiara regale nella palma del tuo Dio.
3. Sarai una splendida corona nella mano del Signore, una tiara regale nella palma del tuo Dio.
Isaia 62 è un capitolo che parla del restauro di Gerusalemme e della gloria di Sion. Il profeta Isaia esorta il popolo a non stare zitto e a piangere per la giustizia, promettendo che Dio ripristinerà la città e porterà la salvezza. Inoltre, parla dell'importanza dell'alleanza di Dio con Israele e della benedizione che porta. Di seguito sono riportati cinque versi relativi agli argomenti affrontati in Isaia 62:
Salmo 122:6: "Prega per la pace di Gerusalemme; coloro che ti amano prospereranno". Questo verso è un esempio di come il popolo di Dio è chiamato a pregare per la pace e la prosperità di Gerusalemme, che è una città molto importante per la fede ebraica e cristiana.
Galati 4:26: "Ma Gerusalemme è dall'alto è libero; che è la madre di tutti noi." Qui Paolo parla di Gerusalemme celeste, che è libera e rappresenta la salvezza che Dio offre a tutti i suoi figli.
Salmo 87:2-3: "Il Signore ama le porte di Sion più di tutte le abitazioni di Giacobbe. Si dice che le cose gloriose di te, O City of God." Questo salmo esalta la città di Sion, che è amata da Dio ed è un simbolo di presenza divina.
Ebrei 12:22: "Ma sei venuto sul Monte Sion e la città del Dio vivente, la Gerusalemme celeste e le molte migliaia di angeli". Questo verso parla di Gerusalemme celeste, che è la città del Dio vivente e rappresenta la salvezza che i cristiani hanno in Gesù.
Zaccaria 8:3: "Così dice il Signore, tornerò a Sion e dimorerò in mezzo a Gerusalemme; e Gerusalemme sarà chiamata la città della verità e la collina del Signore degli ospiti, il Sacro Montaggio." Questo versetto parla del restauro di Gerusalemme e della promessa che Dio abiterà nel mezzo della città.
“No juízo final daremos contas a Deus até de uma palavra inútil que tenhamos dito.” São Padre Pio de Pietrelcina