Found 489 Results for: bronzo Altare

  • "Ordina ad Aronne e ai suoi figli: Questo è il rituale dell'olocausto; l'olocausto rimarrà sul braciere dell'altare tutta la notte fino al mattino; e il fuoco dell'altare sarà tenuto acceso. (Levitico 6, 2)

  • Il sacerdote rivesta la sua tunica di lino e indossi i calzoni di lino; prelevi le ceneri dell'olocausto che il fuoco ha consumato e le metta accanto all'altare; (Levitico 6, 3)

  • Il fuoco dell'altare che consuma l'olocausto non si spenga; il sacerdote vi aggiunga legna ogni mattina, vi disponga l'olocausto e vi faccia fumare il grasso dei sacrifici di comunione. (Levitico 6, 5)

  • Un fuoco perenne arda sull'altare; non si lasci spegnere. (Levitico 6, 6)

  • Questo è il rituale dell'oblazione: i figli d'Aronne lo offrano alla presenza del Signore, sull'altare; (Levitico 6, 7)

  • se ne prelevi una manciata di fior di farina con il suo olio e con tutto l'incenso che sta sull'oblazione, e lo si faccia fumare all'altare come profumo gradevole, memoriale dell'oblazione al Signore. (Levitico 6, 8)

  • Il recipiente di coccio in cui è stato cotto sia rotto, e se è stato cotto in un recipiente di bronzo, questo sia sfregato e lavato nell'acqua. (Levitico 6, 21)

  • Nel luogo in cui si immola l'olocausto, s'immoli il sacrificio di riparazione e il suo sangue sia sparso intorno all'altare. (Levitico 7, 2)

  • Il sacerdote la faccia fumare all'altare come dono al Signore. E' un sacrificio di riparazione. (Levitico 7, 5)

  • Il sacerdote faccia fumare il grasso sull'altare e il petto appartenga ad Aronne e ai suoi figli; (Levitico 7, 31)

  • asperse sette volte l'altare con l'olio e unse l'altare e tutti i suoi arredi, la conca e la sua base, per consacrarli. (Levitico 8, 11)

  • e Mosè fece l'immolazione. Prese il sangue e lo mise con il dito sui corni intorno all'altare e purificò l'altare; versò il sangue alla base dell'altare e lo consacrò, compiendo il rito espiatorio su di esso. (Levitico 8, 15)


“A pessoa que nunca medita é como alguém que nunca se olha no espelho e, assim, não se cuida e sai desarrumada. A pessoa que medita e dirige seus pensamentos a Deus, que é o espelho de sua alma, procura conhecer seus defeitos, tenta corrigi-los, modera seus impulsos e põe em ordem sua consciência.” São Padre Pio de Pietrelcina