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perché vi si rifugiasse l'omicida che avesse ucciso il suo prossimo involontariamente, senza che prima avesse avuto odio contro di lui, di modo che rifugiandosi in una di queste città potesse salvare la vita: (Deuteronomio 4, 42)
Quando il Signore tuo Dio ti avrà introdotto nella terra che ha giurato ad Abramo, a Isacco e a Giacobbe, tuoi padri, di darti, nelle grandi e belle città che non hai edificato, (Deuteronomio 6, 10)
Ascolta Israele: oggi tu stai per passare il Giordano per andare a conquistare nazioni più grandi e più forti di te, città grandi e fortificate fino al cielo; (Deuteronomio 9, 1)
Tuttavia ogni volta che tu lo desideri potrai immolare e mangiare carne in ciascuna delle tue città, secondo che la benedizione del Signore ti avrà concesso. Ne potranno mangiare chi è impuro e chi è puro, come se fosse gazzella e cervo. (Deuteronomio 12, 15)
Non potrai mangiare nelle tue città la decima del tuo frumento, del tuo mosto e del tuo olio, i primogeniti del tuo bestiame grosso e del tuo bestiame minuto, niente di ciò che hai promesso in voto, né le tue offerte spontanee né il dono delle tue mani; (Deuteronomio 12, 17)
Se senti che in una delle città che il Signore tuo Dio ti concede per abitarvi, (Deuteronomio 13, 13)
sono usciti da te uomini perversi e hanno sedotto gli abitanti delle loro città dicendo: "Andiamo a servire altri dèi" che non avete conosciuto; (Deuteronomio 13, 14)
devi passare gli abitanti di quella città a fil di spada, votare all'anatema essa e quanto è in essa, e passare a fil di spada anche il suo bestiame; (Deuteronomio 13, 16)
ammasserai tutto il bottino in mezzo alla piazza e brucerai nel fuoco la città con tutto il bottino, tutta intera, per il Signore tuo Dio. Diverrà una rovina eterna e non sarà più ricostruita. (Deuteronomio 13, 17)
Al termine di tre anni porterai ogni decima dei tuoi prodotti e la deporrai alle porte della tua città: (Deuteronomio 14, 28)
Se vi sarà presso di te un povero, uno dei tuoi fratelli in una delle tue città, nella terra che il Signore tuo Dio ti dona, non indurirai il tuo cuore e non chiuderai la tua mano al tuo fratello povero, (Deuteronomio 15, 7)
Non potrai immolare la Pasqua dentro una delle tue città che il Signore tuo Dio ti dona, (Deuteronomio 16, 5)