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Giosuè disse a tutto il popolo: "Così dice il Signore, Dio d'Israele: "Nei tempi antichi i vostri padri, tra cui Terach, padre di Abramo e padre di Nacor, abitavano oltre il Fiume. Essi servivano altri dèi. (Giosuè 24, 2)
A Eber nacquero due figli: uno si chiamò Peleg, perché ai suoi tempi si divise la terra, e il fratello si chiamò Ioktan. (Cronache 1 1, 19)
Dei figli di Ìssacar, che conoscevano bene i vari tempi, in modo da sapere che cosa dovesse fare Israele: duecento capi e tutti i loro fratelli alle loro dipendenze. (Cronache 1 12, 33)
con tutta la storia del suo regno, della sua potenza e di quanto in quei tempi accadde a lui, a Israele e a tutti i regni del mondo. (Cronache 1 29, 30)
Abia si addormentò con i suoi padri; lo seppellirono nella Città di Davide e al suo posto divenne re suo figlio Asa. Ai suoi tempi la terra rimase tranquilla per dieci anni. (Cronache 2 13, 23)
In quei tempi non c'era pace per chi andava e veniva, perché fra gli abitanti dei vari paesi c'erano grandi terrori. (Cronache 2 15, 5)
perché si facciano ricerche nel libro delle memorie dei tuoi padri: tu troverai nel libro delle memorie e constaterai che quella città è una città ribelle, causa di guai per re e province, e vi hanno fatto sedizioni fin dai tempi antichi. Per questo quella città è stata distrutta. (Esdra 4, 15)
Dietro mio ordine si sono fatte ricerche, e si è trovato che quella città fin dai tempi antichi si è sollevata contro i re e in essa sono avvenute rivolte e sedizioni. (Esdra 4, 19)
Sacerdoti, leviti e popolo, abbiamo tirato a sorte per l'offerta della legna da portare al tempio del nostro Dio, secondo i nostri casati, a tempi fissi, anno per anno, per bruciarla sull'altare del Signore, nostro Dio, come sta scritto nella legge, (Neemia 10, 35)
quelli dell'offerta della legna ai tempi stabiliti, e delle primizie. Ricòrdati di me in bene, mio Dio! (Neemia 13, 31)
In realtà in questa nostra generazione non c'è mai stata né esiste oggi una tribù o famiglia o popolo o città tra noi, che adori gli dèi fatti da mano d'uomo, come è avvenuto nei tempi passati, (Giuditta 8, 18)
Allora il re interrogò i sapienti, conoscitori dei tempi - poiché gli affari del re si trattavano così, alla presenza di quanti conoscevano la legge e il diritto, (Ester 1, 13)