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i recipienti, le palette, i vasi per l'aspersione e tutti quegli utensili che Curam-Abì aveva fatto al re Salomone per il tempio del Signore. Tutto era di bronzo splendente. (Cronache 2 4, 16)
Salomone fece fare tutti quegli utensili in quantità molto grande, tanto che non si poteva calcolare il peso del bronzo. (Cronache 2 4, 18)
Salomone fece tutti gli utensili del tempio di Dio, l'altare d'oro, le mense su cui si ponevano i pani dell'offerta, (Cronache 2 4, 19)
Fu così terminato tutto il lavoro che Salomone aveva fatto per il tempio del Signore. Salomone fece portare le offerte consacrate da Davide, suo padre, cioè l'argento, l'oro e tutti gli utensili; le depositò nei tesori del tempio di Dio. (Cronache 2 5, 1)
Salomone allora convocò in assemblea a Gerusalemme gli anziani d'Israele e tutti i capitribù, i prìncipi dei casati degli Israeliti, per far salire l'arca dell'alleanza del Signore dalla Città di Davide, cioè da Sion. (Cronache 2 5, 2)
Il re Salomone e tutta la comunità d'Israele, convenuta presso di lui, immolavano davanti all'arca pecore e giovenchi, che non si potevano contare né si potevano calcolare per la quantità. (Cronache 2 5, 6)
Allora Salomone disse: "Il Signore ha deciso di abitare nella nube oscura. (Cronache 2 6, 1)
Salomone, infatti, aveva eretto una tribuna di bronzo e l'aveva collocata in mezzo al grande cortile; era lunga cinque cubiti, larga cinque e alta tre. Egli vi salì e si inginocchiò di fronte a tutta l'assemblea d'Israele. Stese le mani verso il cielo (Cronache 2 6, 13)
Appena Salomone ebbe finito di pregare, cadde dal cielo il fuoco, che consumò l'olocausto e le altre vittime, mentre la gloria del Signore riempiva il tempio. (Cronache 2 7, 1)
Il re Salomone offrì in sacrificio ventiduemila giovenchi e centoventimila pecore; così il re e tutto il popolo dedicarono il tempio di Dio. (Cronache 2 7, 5)
Salomone consacrò il centro del cortile che era di fronte al tempio del Signore; infatti lì offrì gli olocausti e il grasso dei sacrifici di comunione, perché l'altare di bronzo, eretto da Salomone, non poteva contenere l'olocausto, l'offerta e i grassi. (Cronache 2 7, 7)
In quel tempo Salomone celebrò la festa per sette giorni: tutto Israele, dall'ingresso di Camat al torrente di Egitto, un'assemblea grandissima, era con lui. (Cronache 2 7, 8)