Giudici, 13

La Sacra Bibbia (Versione CEI 2008)

1 Gli Israeliti tornarono a fare quello che è male agli occhi del Signore e il Signore li consegnò nelle mani dei Filistei per quarant'anni.

2 C'era allora un uomo di Sorea, della tribù dei Daniti, chiamato Manòach; sua moglie era sterile e non aveva avuto figli.

3 L'angelo del Signore apparve a questa donna e le disse: "Ecco, tu sei sterile e non hai avuto figli, ma concepirai e partorirai un figlio.

4 Ora guàrdati dal bere vino o bevanda inebriante e non mangiare nulla d'impuro.

5 Poiché, ecco, tu concepirai e partorirai un figlio sulla cui testa non passerà rasoio, perché il fanciullo sarà un nazireo di Dio fin dal seno materno; egli comincerà a salvare Israele dalle mani dei Filistei".

6 La donna andò a dire al marito: "Un uomo di Dio è venuto da me; aveva l'aspetto di un angelo di Dio, un aspetto maestoso. Io non gli ho domandato da dove veniva ed egli non mi ha rivelato il suo nome,

7 ma mi ha detto: "Ecco, tu concepirai e partorirai un figlio; ora non bere vino né bevanda inebriante e non mangiare nulla d'impuro, perché il fanciullo sarà un nazireo di Dio dal seno materno fino al giorno della sua morte"".

8 Allora Manòach pregò il Signore e disse: "Perdona, mio Signore, l'uomo di Dio mandato da te venga di nuovo da noi e c'insegni quello che dobbiamo fare per il nascituro".

9 Dio ascoltò la preghiera di Manòach e l'angelo di Dio tornò ancora dalla donna, mentre stava nel campo; ma Manòach, suo marito, non era con lei.

10 La donna corse in fretta a informare il marito e gli disse: "Ecco, mi è apparso quell'uomo che venne da me l'altro giorno".

11 Manòach si alzò, seguì la moglie e, giunto da quell'uomo, gli disse: "Sei tu l'uomo che ha parlato a questa donna?". Quegli rispose: "Sono io".

12 Manòach gli disse: "Quando la tua parola si sarà avverata, quale sarà la norma da seguire per il bambino e che cosa dovrà fare?".

13 L'angelo del Signore rispose a Manòach: "Si astenga la donna da quanto le ho detto:

14 non mangi nessun prodotto della vigna, né beva vino o bevanda inebriante e non mangi nulla d'impuro; osservi quanto le ho comandato".

15 Manòach disse all'angelo del Signore: "Permettici di trattenerti e di prepararti un capretto!".

16 L'angelo del Signore rispose a Manòach: "Anche se tu mi trattenessi, non mangerei il tuo cibo; ma se vuoi fare un olocausto, offrilo al Signore". Manòach non sapeva che quello era l'angelo del Signore.

17 Manòach disse all'angelo del Signore: "Come ti chiami, perché ti rendiamo onore quando si sarà avverata la tua parola?".

18 L'angelo del Signore gli rispose: "Perché mi chiedi il mio nome? Esso è misterioso".

19 Manòach prese il capretto e l'offerta e sulla pietra li offrì in olocausto al Signore che opera cose misteriose. Manòach e la moglie stavano guardando:

20 mentre la fiamma saliva dall'altare al cielo, l'angelo del Signore salì con la fiamma dell'altare. Manòach e la moglie, che stavano guardando, si gettarono allora con la faccia a terra

21 e l'angelo del Signore non apparve più né a Manòach né alla moglie. Allora Manòach comprese che quello era l'angelo del Signore.

22 Manòach disse alla moglie: "Moriremo certamente, perché abbiamo visto Dio".

23 Ma sua moglie gli disse: "Se il Signore avesse voluto farci morire, non avrebbe accettato dalle nostre mani l'olocausto e l'offerta, non ci avrebbe mostrato tutte queste cose né ci avrebbe fatto udire proprio ora cose come queste".

24 E la donna partorì un figlio che chiamò Sansone. Il bambino crebbe e il Signore lo benedisse.

25 Lo spirito del Signore cominciò ad agire su di lui quando era nell'Accampamento di Dan, fra Sorea ed Estaòl.




Versículos relacionados com Giudici, 13:

Il capitolo 13 del libro dei giudici racconta la storia della nascita di Samson. Un angelo del Signore apparve alla moglie di Manoá, che era sterile, e annunciò che avrebbe dato alla luce un figlio che sarebbe stato consacrato a Dio dall'utero e avrebbe iniziato a liberare Israele dal giogo dei Filistei. Dopodiché, l'angelo non c'è più e Manoá e sua moglie hanno riconosciuto di aver visto Dio stesso.

Ezechiele 16:6: "E ti sono passato attraverso e ti ho visto ruotarti nel tuo sangue e ti ho detto, anche se sei nel tuo sangue, vivi; sì, ti ha detto, anche se sei nel tuo Sangue, vivi. " Questo verso parla della misericordia di Dio salvando qualcuno che era sull'orlo della morte, proprio come Samson fu scelto da Dio prima ancora che nascesse.

Isaia 49:1: "Ascoltami, isole e ascolta, persone di lontano, il Signore mi ha chiamato dall'utero; dalle viscere di mia madre mi hanno fatto nome." Questo verso mostra che Dio ha già un piano per la propria vita dall'utero materno, proprio come con Sansone.

Geremia 1:5: "Prima che mi formassi nell'utero ti ho incontrato e prima che tu lasciassi la madre ti ho santificato; ti ho dato dal profeta alle nazioni." Questo verso mostra che Dio ha uno scopo per la vita di ogni persona da prima della sua nascita, come con Sansone.

Salmo 22:10: "Dall'utero mia madre mi ha sostenuto; tu sei quello che mi ha portato fuori dalle viscere di mia madre; la mia lode sarà sempre per te." Questo verso parla della protezione e della cura che Dio ha per i suoi figli, proprio come con Sansone da prima della sua nascita.

Matteo 1:21: E darà alla luce un figlio e chiamerà il suo nome Gesù, perché salverà il suo popolo dai suoi peccati. " Questo versetto parla della nascita di Gesù, che è stato annunciato anche da un angelo e aveva uno scopo speciale, come con Sansone.





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