Löydetty 53 Tulokset: Dobbiamo

  • Dobbiamo piuttosto proclamare beati gli arroganti: prosperano coloro che fanno il male, tentano Dio, eppure la scampano!". (Malachia 3, 15)

  • mandò a dirgli: "Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?". (Vangelo secondo Matteo 11, 3)

  • Rispose loro: "Date voi a loro da mangiare!". Gli dicono: "Dobbiamo noi andare a comprare duecento denari di pane per dar loro da mangiare?". (Vangelo secondo Marco 6, 37)

  • Raggiuntolo, costoro gli dicono: "Maestro, sappiamo che sei sincero e non ti preoccupi di nessuno, poiché non guardi in faccia alle persone, ma insegni la via di Dio secondo verità. E' lecito o no pagare il tributo a Cesare? Dobbiamo pagarlo o no?". (Vangelo secondo Marco 12, 14)

  • La folla così lo interrogava: "Che cosa dobbiamo fare?". (Vangelo secondo Luca 3, 10)

  • Vennero anche alcuni pubblicani per farsi battezzare. Gli domandarono: "Maestro, che cosa dobbiamo fare?". (Vangelo secondo Luca 3, 12)

  • Anche alcuni soldati lo interrogavano: "E noi, che cosa dobbiamo fare?". Rispose: "Non fate violenza a nessuno, non denunciate il falso, accontentatevi della vostra paga". (Vangelo secondo Luca 3, 14)

  • e li mandò a dire al Signore: "Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?". (Vangelo secondo Luca 7, 19)

  • Quando arrivarono da Gesù, quegli uomini dissero: "Giovanni il Battista ci ha mandati da te per domandarti: "Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?"". (Vangelo secondo Luca 7, 20)

  • Quelli che erano con lui, appena si accorsero di quello che stava per accadere, dissero: "Signore, dobbiamo usare la spada?". (Vangelo secondo Luca 22, 49)

  • Allora gli dissero: "Che cosa dobbiamo fare per operare le opere di Dio?". (Vangelo secondo Giovanni 6, 28)

  • Dobbiamo operare le opere di Colui che mi ha mandato finché è giorno. Viene la notte, quando nessuno può più operare. (Vangelo secondo Giovanni 9, 4)


“Quanto maiores forem os dons, maior deve ser sua humildade, lembrando de que tudo lhe foi dado como empréstimo.” São Padre Pio de Pietrelcina