Löydetty 25 Tulokset: Giona
Ma ciò dispiacque molto a Giona, che si irritò. (Giona 4, 1)
Allora Giona uscì dalla città e si sedette di fronte alla città. Si costruì una capanna e vi sedette dentro all'ombra per vedere cosa sarebbe capitato alla città. (Giona 4, 5)
Ma il Signore Dio procurò un ricino che crebbe al di sopra di Giona, perché vi fosse ombra sopra la sua testa e fosse liberato dal suo male. Giona si rallegrò molto del ricino. (Giona 4, 6)
Quando spuntò il sole, Dio procurò un turbinoso vento orientale cosicché il sole dardeggiò sulla testa di Giona. Egli si sentì venir meno e chiese di morire dicendo: "E' meglio per me morire che vivere!". (Giona 4, 8)
Dio disse a Giona: "E' giusto che tu sia irritato per il ricino?". Rispose: "Sì, è giusto che io mi irriti fino a morirne!". (Giona 4, 9)
Egli rispose loro: "Generazione cattiva e spergiura! Va in cerca di un segno! Ma non le sarà dato altro segno che quello di Giona profeta. (Vangelo secondo Matteo 12, 39)
Infatti, come Giona rimase nel ventre del pesce per tre giorni e tre notti, così il Figlio dell'uomo rimarrà nel cuore della terra per tre giorni e tre notti. (Vangelo secondo Matteo 12, 40)
Gli uomini di Ninive insorgeranno nel giudizio con questa generazione e la condanneranno; poiché si convertirono alla predicazione di Giona; eppure c'è qui qualcosa di più di Giona. (Vangelo secondo Matteo 12, 41)
Generazione malvagia e spergiura! Chiede un segno; ebbene, le sarà dato, ma solo quello di Giona". E, lasciatili, se ne andò. (Vangelo secondo Matteo 16, 4)
Rispose Gesù: "Beato sei tu, Simone figlio di Giona, poiché né la carne né il sangue te l'hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. (Vangelo secondo Matteo 16, 17)
Mentre la gente si affollava intorno a Gesù, egli cominciò a dire: "Questa generazione è davvero una generazione malvagia: pretende un segno miracoloso, ma l'unico segno che le verrà dato sarà come quello di Giona. (Vangelo secondo Luca 11, 29)
Infatti, come Giona fu un segno per gli abitanti di Ninive, così anche il Figlio dell'uomo sarà un segno per gli uomini di oggi. (Vangelo secondo Luca 11, 30)