Löydetty 130 Tulokset: Isacco

  • Io allora li ricondurrò nel paese che giurai ai padri loro, ad Abramo, a Isacco e a Giacobbe, e ne avranno il dominio. Io li moltiplicherò e non diminuiranno. (Baruc 2, 34)

  • Non ritirare da noi la tua misericordia a motivo di Abramo, tuo amico, di Isacco, tuo servo, e d'Israele, tuo santo, (Daniele 3, 35)

  • Saranno devastate le alture d'Isacco e i santuari d'Israele saranno desolati; io mi ergerò con la spada contro la casa di Geroboamo. (Amos 7, 9)

  • Ora ascolta la parola del Signore: Tu dici: "Non profeterai contro Israele e non predicherai contro la casa d'Isacco". (Amos 7, 16)

  • Abramo generò Isacco; Isacco generò Giacobbe; Giacobbe generò Giuda e i suoi fratelli; (Vangelo secondo Matteo 1, 2)

  • Vi dico inoltre che molti verranno dall'oriente e dall'occidente e sederanno a mensa con Abramo, Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli, (Vangelo secondo Matteo 8, 11)

  • Io sono il Dio di Abramo, il Dio di Isacco, il Dio di Giacobbe? Dio non è un Dio di morti, ma di viventi". (Vangelo secondo Matteo 22, 32)

  • Riguardo, poi, ai morti che vengono risuscitati, non avete letto nel libro di Mosè, nel passo del roveto, come Dio gli disse: Io sono il Dio di Abramo, il Dio di Isacco e il Dio di Giacobbe? (Vangelo secondo Marco 12, 26)

  • figlio di Giacobbe, figlio di Isacco, figlio di Abramo, figlio di Tare, figlio di Nacor, (Vangelo secondo Luca 3, 34)

  • Là voi piangerete e soffrirete molto, quando vedrete Abramo, Isacco e Giacobbe e tutti i profeti nel regno di Dio, e voi fuori. (Vangelo secondo Luca 13, 28)

  • E che i morti risorgono, lo ha affermato anche Mosè a proposito del roveto, quando dice che il Signore è Dio di Abramo, Dio di Isacco e Dio di Giacobbe. (Vangelo secondo Luca 20, 37)

  • Il Dio di Abramo, d'Isacco e di Giacobbe, il Dio dei nostri padri ha glorificato il suo servo Gesù, che voi avete consegnato e rinnegato davanti a Pilato, mentre egli aveva deciso di liberarlo. (Atti degli Apostoli 3, 13)


“Se precisamos ter paciência para suportar os defeitos dos outros, quanto mais ainda precisamos para tolerar nossos próprios defeitos!” São Padre Pio de Pietrelcina