Löydetty 66 Tulokset: Scribi

  • insegnava infatti come uno che ha autorità, non come i loro scribi. (Vangelo secondo Matteo 7, 29)

  • Ma alcuni scribi dissero fra sé: "Costui bestemmia!". (Vangelo secondo Matteo 9, 3)

  • Allora si rivolsero a lui alcuni scribi e farisei dicendo: "Maestro, vorremmo vedere da te un segno". (Vangelo secondo Matteo 12, 38)

  • Allora si rivolsero a Gesù alcuni farisei e scribi venuti da Gerusalemme e gli domandarono: (Vangelo secondo Matteo 15, 1)

  • Da allora Gesù cominciò a dire chiaramente ai suoi discepoli che egli doveva andare a Gerusalemme e soffrire molto da parte degli anziani, sommi sacerdoti e scribi; inoltre che doveva essere messo a morte, ma che al terzo giorno sarebbe risorto. (Vangelo secondo Matteo 16, 21)

  • Allora i suoi discepoli lo interrogarono dicendo: "Perché dunque gli scribi dicono che prima deve venire Elia?". (Vangelo secondo Matteo 17, 10)

  • "Ecco, saliamo a Gerusalemme e il Figlio dell'uomo sarà consegnato ai sommi sacerdoti e agli scribi che lo condanneranno a morte (Vangelo secondo Matteo 20, 18)

  • Quando i sommi sacerdoti e gli scribi videro i prodigi ch'egli aveva compiuto e i fanciulli che gridavano nel tempio: "Osanna al Figlio di Davide!", furono presi dall'ira (Vangelo secondo Matteo 21, 15)

  • dicendo: "Sulla cattedra di Mosè si sono assisi gli scribi e i farisei. (Vangelo secondo Matteo 23, 2)

  • "Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che chiudete il regno dei cieli davanti agli uomini; infatti, voi non entrate e trattenete coloro che vorrebbero entrarci ( (Vangelo secondo Matteo 23, 13)

  • Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, poiché siete capaci di attraversare il mare e un intero continente per fare un solo proselito, e quando ci siete riusciti lo rendete figlio della Geenna il doppio di voi. (Vangelo secondo Matteo 23, 15)

  • Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, poiché pagate la decima sulla menta, sull'aneto e sul cumino e poi trascurate i precetti più gravi della legge, come la giustizia, la pietà, la fede. Queste cose bisognava osservare, pur senza trascurare quelle altre. (Vangelo secondo Matteo 23, 23)


“A pessoa que nunca medita é como alguém que nunca se olha no espelho e, assim, não se cuida e sai desarrumada. A pessoa que medita e dirige seus pensamentos a Deus, que é o espelho de sua alma, procura conhecer seus defeitos, tenta corrigi-los, modera seus impulsos e põe em ordem sua consciência.” São Padre Pio de Pietrelcina