Löydetty 32 Tulokset: Torre de Babele

  • Il nucleo del suo regno fu Babele, Uruch, Accad e Calne nella terra di Sennaar. (Genesi 10, 10)

  • Poi essi dissero: "Orsù, costruiamoci una città con una torre, la cui cima sia nei cieli, e facciamoci un nome, per non esser dispersi sulla superficie di tutta la terra". (Genesi 11, 4)

  • Ma il Signore discese per vedere la città con la torre che stavano costruendo i figli dell'uomo. (Genesi 11, 5)

  • Per questo il suo nome fu detto Babele, perché colà il Signore mescolò il labbro di tutta la terra e di là il Signore li disperse sulla superficie di tutta la terra. (Genesi 11, 9)

  • La sentinella che stava sulla torre di Izreèl, vedendo giungere la schiera di Ieu, disse: "Vedo una schiera". Ioram replicò: "Prendi un cavaliere, mandalo incontro ad essi e fagli domandare: "Va tutto bene?"". (Re 2 9, 17)

  • Pekach figlio di Romelia, suo scudiero, ordì una congiura contro di lui e lo colpì a Samaria, nella torre del palazzo reale, avendo con sé cinquanta uomini di Gàlaad; dopo averlo ucciso, regnò al suo posto. (Re 2 15, 25)

  • I figli d'Israele macchinarono contro il Signore loro Dio cose che non erano rette; si costruirono alture in ogni loro città, dalla torre di guardia fino alla città fortificata; (Re 2 17, 9)

  • Colpì i Filistei e il loro territorio fino a Gaza, dalla torre di guardia fino alla città fortificata. (Re 2 18, 8)

  • Si levò allora Eliasib, sommo sacerdote, assieme ai suoi fratelli sacerdoti, e costruirono la porta delle Pecore. Essi stessi la consacrarono e vi misero i battenti. Continuarono a costruire fino alla torre di Mea, che poi consacrarono, e fino alla torre di Cananeèl. (Neemia 3, 1)

  • Malachia, figlio di Carim, e Cassùb, figlio di Pacat-Moab, restaurarono il tratto seguente e la torre dei Forni. (Neemia 3, 11)

  • Palal, figlio di Uzai, lavorò dirimpetto all'angolo e alla torre che sporge dalla casa superiore del re, che dà sul cortile della prigione; dopo di lui lavorò Pedaia, figlio di Pareos. (Neemia 3, 25)

  • Gli oblati, che abitavano l'Ofel, restaurarono fin dirimpetto alla porta delle Acque, verso oriente, e di fronte alla torre sporgente. (Neemia 3, 26)


“Deus nunca me recusou um pedido”. São Padre Pio de Pietrelcina