Löydetty 368 Tulokset: altare

  • Mosè disse ad Aronne e ai suoi figli superstiti Eleazaro e Itamar: "Prendete fra i doni del Signore quanto resta dell'oblazione e mangiatelo senza lievito accanto all'altare perché è cosa sacrosanta. (Levitico 10, 12)

  • il sacerdote offrirà l'olocausto e l'oblazione all'altare; compirà il rito espiatorio e il malato sarà puro. (Levitico 14, 20)

  • Riempirà un incensiere di carboni accesi presi dall'altare, dalla presenza del Signore, e due manciate piene d'incenso in polvere e porterà tutto dietro il velo; (Levitico 16, 12)

  • esca verso l'altare che sta davanti al Signore e faccia su di esso il rito espiatorio; prenda un po' del sangue del giovenco e un po' del sangue del capro e lo metta sui corni intorno all'altare; (Levitico 16, 18)

  • Quando avrà finito di compiere il rito espiatorio per il santuario e per la tenda del convegno e per l'altare, faccia avvicinare il capro vivo. (Levitico 16, 20)

  • il grasso del sacrificio espiatorio lo faccia fumare sull'altare. (Levitico 16, 25)

  • Compia il rito espiatorio per il santuario consacrato e per la tenda del convegno e per l'altare, e compia il rito espiatorio per i sacerdoti e per tutto il popolo della comunità. (Levitico 16, 33)

  • Il sacerdote spargerà il sangue sull'altare del Signore, che sta all'ingresso della tenda del convegno, e brucerà il grasso come odore gradito al Signore. (Levitico 17, 6)

  • Infatti la vita dell'essere vivente è nel sangue e io lo do a voi per espiare all'altare per le vostre vite; il sangue infatti, in quanto vita, espia. (Levitico 17, 11)

  • ma non si rechi al velo e non si avvicini all'altare, perché ha un difetto, e non profani i miei luoghi santi, perché io sono il Signore che li santifico". (Levitico 21, 23)

  • Non offrite al Signore animali ciechi, storpi, mutilati, ulcerati, scabbiosi o purulenti, e nulla di essi deporrete sull'altare per il Signore come dono. (Levitico 22, 22)

  • i tendoni del cortile e il drappo nell'apertura d'ingresso del cortile che circonda la dimora e l'altare, e le sue corde per il suo impiego. (Numeri 3, 26)


“O amor nada mais é do que o brilho de Deus nos homens”. São Padre Pio de Pietrelcina