Löydetty 1702 Tulokset: dell'angelo
Le disse ancora l'angelo del Signore: "Moltiplicherò assai la tua discendenza e non la si potrà contare a causa della sua moltitudine". (Genesi 16, 10)
Soggiunse poi ancora l'angelo del Signore: "Eccoti incinta: partorirai un figlio e lo chiamerai Ismaele, perché il Signore ha ascoltato la tua afflizione. (Genesi 16, 11)
Vi farete cioè recidere la carne del vostro prepuzio. E ciò sarà il segno dell'alleanza tra me e voi. (Genesi 17, 11)
finché fu esaurita l'acqua dell'otre. Allora essa abbandonò il ragazzo sotto un arbusto (Genesi 21, 15)
Ma Dio udì la voce del ragazzo e un angelo di Dio chiamò Agar dal cielo e le disse: "Che hai tu, Agar? Non temere, perché Dio ha ascoltato la voce del ragazzo là dove si trova. (Genesi 21, 17)
Abramo prese la legna dell'olocausto e la caricò su Isacco, suo figlio; egli prese in mano il fuoco e il coltello e s'incamminarono tutt'e due insieme. (Genesi 22, 6)
Ma l'angelo del Signore lo chiamò dal cielo e gli disse: "Abramo, Abramo!". Rispose: "Eccomi!". (Genesi 22, 11)
Poi l'angelo del Signore chiamò dal cielo Abramo per la seconda volta (Genesi 22, 15)
Il Signore, Dio del cielo e della terra, che mi ha tolto dalla casa di mio padre e dalla terra dei miei padri, colui che mi ha parlato e mi ha giurato dicendo: "Alla tua discendenza darò questo paese", egli stesso manderà il suo angelo davanti a te, cosicché tu possa prendere di là una moglie per il mio figliolo. (Genesi 24, 7)
Ecco, io mi metto ritto presso la fonte dell'acqua, mentre le figlie degli uomini della città escono per attingere acqua. (Genesi 24, 13)
Mi rispose: "Il Signore, alla cui presenza io cammino continuamente, manderà teco il suo angelo e farà riuscire il tuo viaggio, cosicché tu possa prendere una moglie per il mio figliolo dalla mia famiglia e dalla casa di mio padre. (Genesi 24, 40)
Egli abitò da Avila fino a Sur, che è lungo il confine dell'Egitto, in direzione di Assur. Egli si era accampato di fronte a tutti i propri fratelli. (Genesi 25, 18)