Löydetty 875 Tulokset: morte per il peccato

  • e per liberare quelli che erano asserviti per tutta la vita al timore della morte. (Ebrei 2, 15)

  • ma esortatevi l'un l'altro ogni giorno, finché si può dire "oggi", affinché nessuno di voi sia indurito dalla seduzione del peccato. (Ebrei 3, 13)

  • E contro chi Dio fu irritato per quarant'anni? Non forse contro quelli che avevano peccato, i cui cadaveri caddero nel deserto? (Ebrei 3, 17)

  • Non abbiamo infatti un pontefice che non possa compatire alle nostre infermità, essendo stato tentato in tutto a nostra somiglianza, eccetto il peccato. (Ebrei 4, 15)

  • Il quale, nei giorni della sua carne, implorò e supplicò con grida veementi e lacrime colui che poteva salvarlo da morte, e fu esaudito per la sua riverenza. (Ebrei 5, 7)

  • Perciò, lasciando l'insegnamento iniziale su Cristo, eleviamoci alla perfezione, non gettando di nuovo un fondamento di penitenza da opere morte e di fede in Dio, (Ebrei 6, 1)

  • E quelli sono divenuti sacerdoti in molti, perché la morte impediva loro di rimanere. (Ebrei 7, 23)

  • quanto più il sangue di Cristo, il quale mediante uno spirito eterno ha offerto se stesso senza macchia a Dio, purificherà la vostra coscienza dalle opere morte per servire al Dio vivo! (Ebrei 9, 14)

  • Perciò egli è il mediatore dell'alleanza nuova, affinché, essendo intervenuta una morte in redenzione delle trasgressioni commesse sotto la prima alleanza, i chiamati ricevessero la promessa dell'eredità eterna. (Ebrei 9, 15)

  • Ove infatti vi è un testamento, è necessario che venga denunziata la morte del testatore, (Ebrei 9, 16)

  • perché il testamento è valido solo in caso di morte, dal momento che non ha nessuna forza finché è in vita il testatore. (Ebrei 9, 17)

  • altrimenti egli avrebbe dovuto patire parecchie volte fin dalla creazione del mondo. Ora invece egli una volta sola, nella pienezza dei tempi, si è manifestato col sacrificio di se stesso per l'annullamento del peccato. (Ebrei 9, 26)


“Que Nossa Senhora aumente a graça em você e a faça digna do Paraíso”. São Padre Pio de Pietrelcina