Löydetty 193 Tulokset: scritto
Pilato aveva scritto anche un cartello e l'aveva posto sopra la croce. Vi era scritto: "Gesù il Nazareno, il re dei Giudei". (Vangelo secondo Giovanni 19, 19)
Molti Giudei lessero questo cartello, perché il luogo dove fu crocifisso Gesù era vicino alla città, ed era scritto in ebraico, in latino, in greco. (Vangelo secondo Giovanni 19, 20)
I sacerdoti-capi dei Giudei dissero allora a Pilato: "Non lasciare scritto: "Il re dei Giudei", ma scrivi: "Costui disse: sono il re dei Giudei"". (Vangelo secondo Giovanni 19, 21)
Rispose Pilato: "Ciò che ho scritto, ho scritto". (Vangelo secondo Giovanni 19, 22)
E' infatti scritto nel libro dei Salmi: Divenga la dimora di lui deserta, e non vi sia chi abiti in essa; e: L'ufficio di lui lo prenda un altro. (Atti degli Apostoli 1, 20)
Allora Dio li abbandonò e lasciò che si dedicassero ai culti astrali, come è scritto nel libro dei profeti: Mi avete forse offerto vittime e sacrifici per quarant'anni nel deserto, casa d'Israele? (Atti degli Apostoli 7, 42)
Quando ebbero compiuto tutto ciò che era stato scritto intorno a lui, lo deposero dal patibolo e lo misero in un sepolcro. (Atti degli Apostoli 13, 29)
Dio l'ha adempiuta per noi, loro figli, facendo risorgere Gesù, come è scritto nel salmo secondo: Tu sei mio figlio, io oggi ti ho generato. (Atti degli Apostoli 13, 33)
Con ciò concordano le parole dei profeti, come sta scritto: (Atti degli Apostoli 15, 15)
Infatti, passando e osservando i vostri monumenti sacri, ho trovato anche un altare su cui stava scritto "Al Dio ignoto!". Orbene, quello che voi venerate senza conoscerlo, io vengo ad annunciarlo a voi: (Atti degli Apostoli 17, 23)
Paolo rispose: "Non sapevo, fratelli, che è sommo sacerdote. E' scritto infatti: Non parlerai male di un capo del tuo popolo". (Atti degli Apostoli 23, 5)
Anzi ti confesso che io servo al Dio dei miei padri, secondo la Via che essi chiamano setta, credendo a tutto ciò che è conforme alla legge e che è scritto nei profeti. (Atti degli Apostoli 24, 14)