Löydetty 2942 Tulokset: senza figli

  • La concubina ch'egli aveva, di nome Reuma, anch'essa partorì dei figli: Tebach, Gacam, Tacas e Maaca". (Genesi 22, 24)

  • signor mio, ascolta me: ti vendo il campo; e anche la caverna che è in esso, te la vendo; in presenza dei figli del mio popolo te la vendo. Seppellisci il tuo morto". (Genesi 23, 11)

  • Ioksan generò Saba e Dedan e i figli di Dedan furono gli Asurim, i Letusim e i Leummim. (Genesi 25, 3)

  • I figli di Madian furono Efa, Efer, Enoch, Abida ed Eldaa. Tutti questi sono i figli di Chetura. (Genesi 25, 4)

  • Quanto ai figli che Abramo aveva avuto dalle concubine, diede loro doni e, mentre era ancora in vita, li licenziò mandandoli lontano da Isacco suo figlio, verso oriente, nella terra d'oriente. (Genesi 25, 6)

  • Lo seppellirono i suoi figli Isacco e Ismaele nella caverna di Macpela, nel campo di Efron figlio di Socar, l'hittita, di fronte a Mamre. (Genesi 25, 9)

  • Questi sono i nomi dei figli di Ismaele, con i loro nomi in ordine di generazione: il primogenito di Ismaele è Nebaiòt, poi Kedar, Adbeèl, Mibsam, (Genesi 25, 13)

  • Questi sono i figli di Ismaele e questi sono i nomi loro e dei loro attendamenti e accampamenti. Sono i dodici principi delle relative genti. (Genesi 25, 16)

  • Se non che i figli si pressavano l'un l'altro dentro di lei, ond'ella disse: "Se è così, perché questo?...". E andò a consultare il Signore. (Genesi 25, 22)

  • Ti servano i popoli e si prostrino davanti a te le genti. Sii padrone dei tuoi fratelli e si prostrino davanti a te i figli di tua madre. Chi ti maledice, sia maledetto, e chi ti benedice, sia benedetto!". (Genesi 27, 29)

  • Allora Isacco suo padre prese la parola e disse a lui: "Ecco, senza pingui succhi della terra sarà la tua sede, e senza la rugiada dei cieli dall'alto! (Genesi 27, 39)

  • Poi concepì ancora e partorì un figlio e disse: "Questa volta il mio marito mi si affezionerà, perché gli ho partorito tre figli". Per questo lo chiamò Levi. (Genesi 29, 34)


“Onde há mais sacrifício, há mais generosidade.” São Padre Pio de Pietrelcina