Löydetty 106 Tulokset: settimo

  • Ammiel il sesto, Issacar il settimo, Peulletai l'ottavo, poiché Dio aveva benedetto Obed-Edom. (Cronache 1 26, 5)

  • Settimo per il settimo mese era Chelez, il pelonita, dei discendenti di Efraim; la sua classe contava ventiquattromila uomini. (Cronache 1 27, 10)

  • Si radunarono presso il re tutti gli uomini d'Israele per la festa che cade nel settimo mese. (Cronache 2 5, 3)

  • Nel ventitreesimo giorno del settimo mese Salomone rinviò il popolo nelle sue tende, giulivo e soddisfatto nel cuore per il bene che il Signore aveva concesso a Davide, a Salomone e a Israele, suo popolo. (Cronache 2 7, 10)

  • Il settimo anno, Ioiadà, fattosi coraggio, prese i capi di centinaia, cioè Azaria, figlio di Ierocam, Ismaele, figlio di Giovanni, Azaria, figlio di Obed, Maaseia, figlio di Adaia, ed Elisafàt, figlio di Zicrì, e strinse con essi un patto. (Cronache 2 23, 1)

  • Si cominciò a fare i mucchi nel terzo mese e si finì nel settimo. (Cronache 2 31, 7)

  • Come giunse il settimo mese, mentre i figli d'Israele erano nelle loro città, il popolo si adunò come un sol uomo in Gerusalemme. (Esdra 3, 1)

  • Cominciarono a offrire olocausti al Signore dal primo giorno del settimo mese, benché le fondamenta del tempio del Signore non fossero ancora state poste. (Esdra 3, 6)

  • Nel settimo anno del re Artaserse, partirono per Gerusalemme anche alcuni dei figli d'Israele, sacerdoti, leviti, cantori, portinai e oblati. (Esdra 7, 7)

  • Egli arrivò a Gerusalemme nel quinto mese: era l'anno settimo del re. (Esdra 7, 8)

  • Giunse il settimo mese; i figli d'Israele dimoravano nelle loro città, e tutto il popolo si radunò come un sol uomo nella piazza che sta dinanzi alla porta delle Acque. Dissero allo scriba Esdra di portare il libro della legge di Mosè, che il Signore aveva dato a Israele. (Neemia 8, 1)

  • Il primo giorno del settimo mese, il sacerdote Esdra portò la legge davanti all'assemblea degli uomini e delle donne e di quanti erano in grado d'intendere. (Neemia 8, 2)


O maldito “eu” o mantém apegado à Terra e o impede de voar para Jesus. São Padre Pio de Pietrelcina