Löydetty 116 Tulokset: sommo
E uno di loro colpì il servo del sommo sacerdote e gli staccò l'orecchio destro. (Vangelo secondo Luca 22, 50)
Dopo averlo catturato, lo condussero via e lo introdussero nella casa del sommo sacerdote. Pietro intanto lo seguiva da lontano. (Vangelo secondo Luca 22, 54)
Ma uno di loro, Caifa, che era sommo sacerdote in quell'anno, disse loro: "Voi non capite niente, (Vangelo secondo Giovanni 11, 49)
Questo però non lo disse da se stesso, ma, essendo sommo sacerdote in quell'anno, profetizzò che Gesù stava per morire per la nazione, (Vangelo secondo Giovanni 11, 51)
Allora Simon Pietro, che aveva una spada, la sfoderò e colpì il servo del sommo sacerdote e gli mozzò l'orecchio destro; quel servo si chiamava Malco. (Vangelo secondo Giovanni 18, 10)
e lo portarono dapprima da Anna. Egli era infatti suocero di Caifa, sommo sacerdote in quell'anno. (Vangelo secondo Giovanni 18, 13)
Or seguivano Gesù Simon Pietro e un altro discepolo. Quel discepolo era noto al sommo sacerdote ed entrò con Gesù nel cortile del sommo sacerdote. (Vangelo secondo Giovanni 18, 15)
Pietro invece stava fuori, davanti alla porta. Uscì dunque l'altro discepolo noto al sommo sacerdote, parlò alla portinaia e fece entrare Pietro. (Vangelo secondo Giovanni 18, 16)
Il sommo sacerdote interrogò Gesù riguardo ai suoi discepoli e alla sua dottrina. (Vangelo secondo Giovanni 18, 19)
Non appena Gesù ebbe detto ciò, una delle guardie, che stava là, diede uno schiaffo a Gesù, dicendogli: "Così rispondi al sommo sacerdote?". (Vangelo secondo Giovanni 18, 22)
Anna allora lo mandò, legato, dal sommo sacerdote Caifa. (Vangelo secondo Giovanni 18, 24)
Dice uno dei servi del sommo sacerdote, parente di quello a cui Pietro aveva mozzato l'orecchio: "Non ti ho visto io nell'orto con lui?". (Vangelo secondo Giovanni 18, 26)