Löydetty 241 Tulokset: vero amore

  • Gionata fece fare di nuovo un giuramento a Davide per l'amore che gli portava: egli infatti lo amava dell'amore che portava a se stesso. (Samuele 1 20, 17)

  • Una gran pena ho per te, fratello mio Gionata, mi eri tanto caro! Era meraviglioso per me il tuo amore più dell'amore delle donne! (Samuele 2 1, 26)

  • Davide comprese che il Signore l'aveva consolidato re su Israele e che aveva innalzato il suo regno per amore d'Israele suo popolo. (Samuele 2 5, 12)

  • Poi Amnon prese a odiarla di un odio molto grande: l'odio con cui l'odiava era maggiore dell'amore con cui l'aveva amata. Amnon le disse: "Alzati, vattene!". (Samuele 2 13, 15)

  • Assalonne disse a Cusài: "Questo è l'amore che porti al tuo amico? Perché non sei andato con il tuo amico?". (Samuele 2 16, 17)

  • Egli concede grandi vittorie al suo re, e compie opere d'amore per il suo consacrato, per Davide e la sua discendenza per sempre". (Samuele 2 22, 51)

  • Allora il re giurò e disse: "Quant'è vero che vive il Signore che mi ha liberato da ogni pericolo! (Re 1 1, 29)

  • Ecco presso di te Simeì, figlio di Ghera, il beniaminita di Bacurìm, colui che mi maledisse con una maledizione atroce nel giorno in cui me ne andavo a Macanàim. E' vero che egli scese a incontrarmi al Giordano e io gli giurai per il Signore: "Non ti ucciderò di spada!"; (Re 1 2, 8)

  • Orbene, com'è vero che vive il Signore che mi ha confermato e collocato sul trono di mio padre Davide e, come mi ha promesso, mi ha fondata una casa, oggi stesso Adonia sarà messo a morte". (Re 1 2, 24)

  • Ma l'altra donna replicò: "Non è vero; mio figlio è quello vivo e il tuo è quello morto!". Ma quella insisteva: "Non è vero; tuo figlio è quello morto e il mio è quello vivo!". Così litigavano innanzi al re. (Re 1 3, 22)

  • Allora il re disse: "L'una afferma: "E' mio figlio quello vivo; invece il tuo è quello morto"; e l'altra: "Non è vero: tuo figlio è quello morto e il mio è quello vivo"". (Re 1 3, 23)

  • tu ascolta dal cielo, luogo della tua dimora, e concedi ciò che lo straniero ti domanda, affinché tutti i popoli della terra conoscano il tuo nome, ti temano come fa il tuo popolo Israele e sappiano che il tuo vero nome è stato invocato su questo tempio che io ho edificato. (Re 1 8, 43)


“Pense na felicidade que está reservada para nós no Paraíso”. São Padre Pio de Pietrelcina