Löydetty 44 Tulokset: Anania

  • Figli di Pedaià: Zorobabele e Simei. Figli di Zorobabele: Mesullàm e Anania e Selomìt, loro sorella. (Cronache 1 3, 19)

  • Figli di Anania: Pelatia, di cui fu figlio Isaia, di cui fu figlio Refaià, di cui fu figlio Arnan, di cui fu figlio Abdia, di cui fu figlio Secania. (Cronache 1 3, 21)

  • Anania, Elam, Antotia, (Cronache 1 8, 24)

  • Per Eman, i figli di Eman: Bukkia, Mattania, Uzzièl, Sebuèl, Ierimòt, Anania, Anàni, Eliata, Ghiddalti, Romàmti-Ezer, Iosbekasa, Malloti, Otir, Macaziòt. (Cronache 1 25, 4)

  • sedicesimo Anania, con i figli e i fratelli: dodici; (Cronache 1 25, 23)

  • Ozia possedeva un esercito di combattenti abili alla guerra, divisi in schiere secondo il numero del loro censimento compiuto dallo scriba Ieièl e dall'ispettore Maasia, agli ordini di Anania, uno dei comandanti del re. (Cronache 2 26, 11)

  • dei figli di Bebài: Giovanni, Anania, Zabbài e Atlài; (Esdra 10, 28)

  • Accanto a loro lavorò al restauro Uzzièl, figlio di Caraià, uno degli orefici, e accanto a lui lavorò al restauro Anania, uno dei profumieri. Essi ricostruirono Gerusalemme fino al muro largo. (Neemia 3, 8)

  • Dopo di loro Beniamino e Cassub lavorarono al restauro di fronte alla loro casa. Dopo di loro Azaria, figlio di Maasia, figlio di Anania, lavorò al restauro presso la sua casa. (Neemia 3, 23)

  • Dopo di lui Anania, figlio di Selemia, e Canun, sesto figlio di Salaf, restaurarono un'altra parte. Dopo di loro Mesullàm, figlio di Berechia, lavorò al restauro di fronte alla propria stanza. (Neemia 3, 30)

  • affidai il governo di Gerusalemme a Anàni, mio fratello, e ad Anania, comandante della cittadella, perché era un uomo fedele e temeva Dio più di tanti altri. (Neemia 7, 2)

  • Osea, Anania, Cassub, (Neemia 10, 24)


“A mansidão reprime a ira.” São Padre Pio de Pietrelcina