Löydetty 55 Tulokset: Giosia

  • Nei suoi giorni, il faraone Necao, re d'Egitto, marciò per raggiungere il re d'Assiria sul fiume Eufrate. Il re Giosia gli andò incontro, ma Necao lo uccise presso Meghiddo appena lo vide. (Re 2 23, 29)

  • I suoi ufficiali posero su un carro il morto per portarlo da Meghiddo a Gerusalemme e lo seppellirono nel suo sepolcro. Il popolo della terra prese Ioacàz, figlio di Giosia, lo unse e lo proclamò re al posto di suo padre. (Re 2 23, 30)

  • Il faraone Necao nominò re Eliakìm, figlio di Giosia, al posto di Giosia, suo padre, cambiandogli il nome in Ioiakìm. Quindi prese Ioacàz. Questi andò in Egitto, ove morì. (Re 2 23, 34)

  • di cui fu figlio Amon, di cui fu figlio Giosia. (Cronache 1 3, 14)

  • Figli di Giosia: il primogenito Giovanni, il secondo Ioiakìm, il terzo Sedecìa, il quarto Sallum. (Cronache 1 3, 15)

  • Ma il popolo della terra colpì quanti avevano congiurato contro il re Amon e proclamò re, al suo posto, suo figlio Giosia. (Cronache 2 33, 25)

  • Quando divenne re, Giosia aveva otto anni; regnò trentun anni a Gerusalemme. (Cronache 2 34, 1)

  • Giosia rimosse tutti gli abomini da tutti i territori appartenenti agli Israeliti; costrinse quanti si trovavano in Israele a servire il Signore, loro Dio. Finché egli visse, non desistettero dal seguire il Signore, Dio dei loro padri. (Cronache 2 34, 33)

  • Giosia celebrò a Gerusalemme la Pasqua in onore del Signore. La Pasqua fu immolata il quattordici del primo mese. (Cronache 2 35, 1)

  • Giosia diede ai figli del popolo, a quanti erano lì presenti, del bestiame minuto, cioè trentamila agnelli e capretti, come vittime pasquali, e in più tremila giovenchi. Ciò proveniva dai beni del re. (Cronache 2 35, 7)

  • Così in quel giorno fu disposto tutto il servizio del Signore per celebrare la Pasqua e per offrire gli olocausti sull'altare del Signore, secondo l'ordine del re Giosia. (Cronache 2 35, 16)

  • Dal tempo del profeta Samuele non era stata celebrata una Pasqua simile in Israele; nessuno dei re d'Israele aveva celebrato una Pasqua come questa, celebrata da Giosia insieme con i sacerdoti, i leviti, tutti quelli di Giuda e d'Israele presenti e gli abitanti di Gerusalemme. (Cronache 2 35, 18)


“A caridade é o metro com o qual o Senhor nos julgará.” São Padre Pio de Pietrelcina