Löydetty 1732 Tulokset: Lia
Giuseppe provvide al sostentamento del padre, dei fratelli e di tutta la famiglia di suo padre, secondo il numero dei bambini. Giuseppe e la carestia (Genesi 47, 12)
Nel loro conciliabolo non entri l'anima mia, al loro convegno non si unisca il mio cuore, perché nella loro ira hanno ucciso gli uomini e nella loro passione hanno mutilato i tori. (Genesi 49, 6)
Là seppellirono Abramo e Sara sua moglie, là seppellirono Isacco e Rebecca sua moglie e là seppellii Lia. (Genesi 49, 31)
Passati i giorni del lutto, Giuseppe parlò alla casa del faraone: "Se ho trovato grazia ai vostri occhi, vogliate riferire agli orecchi del faraone queste parole. (Genesi 50, 4)
Giuseppe con la famiglia di suo padre abitò in Egitto; egli visse centodieci anni. (Genesi 50, 22)
Questi sono i nomi dei figli d'Israele entrati in Egitto; essi vi giunsero insieme a Giacobbe, ognuno con la sua famiglia: (Esodo 1, 1)
Un uomo della famiglia di Levi andò a prendere in moglie una discendente di Levi. (Esodo 2, 1)
Ora la figlia del faraone scese al Nilo per fare il bagno, mentre le sue ancelle passeggiavano lungo la sponda del Nilo. Ella vide il cestello fra i giunchi e mandò la sua schiava a prenderlo. (Esodo 2, 5)
La sorella del bambino disse allora alla figlia del faraone: "Devo andare a chiamarti una nutrice tra le donne ebree, perché allatti per te il bambino?". (Esodo 2, 7)
"Va'", rispose la figlia del faraone. La fanciulla andò a chiamare la madre del bambino. (Esodo 2, 8)
La figlia del faraone le disse: "Porta con te questo bambino e allattalo per me; io ti darò un salario". La donna prese il bambino e lo allattò. (Esodo 2, 9)
Quando il bambino fu cresciuto, lo condusse alla figlia del faraone. Egli fu per lei come un figlio e lo chiamò Mosè, dicendo: "Io l'ho tratto dalle acque!". (Esodo 2, 10)