Löydetty 1332 Tulokset: giorno di riposo

  • il terzo giorno con le proprie mani buttarono via l'attrezzatura della nave. (Atti degli Apostoli 27, 19)

  • Nel timore di finire contro gli scogli, gettarono da poppa quattro ancore, aspettando con ansia che spuntasse il giorno. (Atti degli Apostoli 27, 29)

  • Fino allo spuntare del giorno Paolo esortava tutti a prendere cibo dicendo: "Oggi è il quattordicesimo giorno che passate digiuni nell'attesa, senza mangiare nulla. (Atti degli Apostoli 27, 33)

  • Quando si fece giorno, non riuscivano a riconoscere la terra; notarono però un'insenatura con una spiaggia e decisero, se possibile, di spingervi la nave. (Atti degli Apostoli 27, 39)

  • Salpati di qui, giungemmo a Reggio. Il giorno seguente si levò lo scirocco e così l'indomani arrivammo a Pozzuoli. (Atti degli Apostoli 28, 13)

  • E, avendo fissato con lui un giorno, molti vennero da lui, nel suo alloggio. Dal mattino alla sera egli esponeva loro il regno di Dio, dando testimonianza, e cercava di convincerli riguardo a Gesù, partendo dalla legge di Mosè e dai Profeti. (Atti degli Apostoli 28, 23)

  • chiedendo sempre nelle mie preghiere che, in qualche modo, un giorno, per volontà di Dio, io abbia l'opportunità di venire da voi. (Romani 1, 10)

  • Tu, però, con il tuo cuore duro e ostinato, accumuli collera su di te per il giorno dell'ira e della rivelazione del giusto giudizio di Dio, (Romani 2, 5)

  • Così avverrà nel giorno in cui Dio giudicherà i segreti degli uomini, secondo il mio Vangelo, per mezzo di Cristo Gesù. (Romani 2, 16)

  • Come sta scritto: Per causa tua siamo messi a morte tutto il giorno, siamo considerati come pecore da macello. (Romani 8, 36)

  • mentre d'Israele dice: Tutto il giorno ho steso le mani verso un popolo disobbediente e ribelle! (Romani 10, 21)

  • come sta scritto: Dio ha dato loro uno spirito di torpore, occhi per non vedere e orecchi per non sentire, fino al giorno d'oggi. (Romani 11, 8)


“Amar significa dar aos outros – especialmente a quem precisa e a quem sofre – o que de melhor temos em nós mesmos e de nós mesmos; e de dá-lo sorridentes e felizes, renunciando ao nosso egoísmo, à nossa alegria, ao nosso prazer e ao nosso orgulho”. São Padre Pio de Pietrelcina