Löydetty 567 Tulokset: lingue di fuoco

  • Chissà quante varietà di lingue vi sono nel mondo e nulla è senza un proprio linguaggio. (Corinzi 1 14, 10)

  • Perciò chi parla con il dono delle lingue, preghi di saperle interpretare. (Corinzi 1 14, 13)

  • Quando infatti prego con il dono delle lingue, il mio spirito prega, ma la mia intelligenza rimane senza frutto. (Corinzi 1 14, 14)

  • Grazie a Dio, io parlo con il dono delle lingue più di tutti voi; (Corinzi 1 14, 18)

  • ma in assemblea preferisco dire cinque parole con la mia intelligenza per istruire anche gli altri, piuttosto che diecimila parole con il dono delle lingue. (Corinzi 1 14, 19)

  • Sta scritto nella Legge: In altre lingue e con labbra di stranieri parlerò a questo popolo, ma neanche così mi ascolteranno, dice il Signore. (Corinzi 1 14, 21)

  • Quindi le lingue non sono un segno per quelli che credono, ma per quelli che non credono, mentre la profezia non è per quelli che non credono, ma per quelli che credono. (Corinzi 1 14, 22)

  • Quando si raduna tutta la comunità nello stesso luogo, se tutti parlano con il dono delle lingue e sopraggiunge qualche non iniziato o non credente, non dirà forse che siete pazzi? (Corinzi 1 14, 23)

  • Che fare dunque, fratelli? Quando vi radunate, uno ha un salmo, un altro ha un insegnamento; uno ha una rivelazione, uno ha il dono delle lingue, un altro ha quello di interpretarle: tutto avvenga per l'edificazione. (Corinzi 1 14, 26)

  • Quando si parla con il dono delle lingue, siano in due, o al massimo in tre, a parlare, uno alla volta, e vi sia uno che faccia da interprete. (Corinzi 1 14, 27)

  • Dunque, fratelli miei, desiderate intensamente la profezia e, quanto al parlare con il dono delle lingue, non impeditelo. (Corinzi 1 14, 39)

  • fuoco ardente, per punire quelli che non riconoscono Dio e quelli che non obbediscono al vangelo del Signore nostro Gesù. (Tessalonicesi 2 1, 8)


“Viva feliz. Sirva ao Senhor alegremente e com o espírito despreocupado.” São Padre Pio de Pietrelcina