Löydetty 495 Tulokset: peccato di adulterio

  • Il peccato infatti, presa l'occasione, mediante il comandamento mi ha sedotto e per mezzo di esso mi ha dato la morte. (Romani 7, 11)

  • Ciò che è bene allora è diventato morte per me? No davvero! Ma il peccato, per rivelarsi peccato, mi ha dato la morte servendosi di ciò che è bene, perché il peccato risultasse oltre misura peccaminoso per mezzo del comandamento. (Romani 7, 13)

  • Sappiamo infatti che la Legge è spirituale, mentre io sono carnale, venduto come schiavo del peccato. (Romani 7, 14)

  • quindi non sono più io a farlo, ma il peccato che abita in me. (Romani 7, 17)

  • Ora, se faccio quello che non voglio, non sono più io a farlo, ma il peccato che abita in me. (Romani 7, 20)

  • ma nelle mie membra vedo un'altra legge, che combatte contro la legge della mia ragione e mi rende schiavo della legge del peccato, che è nelle mie membra. (Romani 7, 23)

  • Siano rese grazie a Dio per mezzo di Gesù Cristo nostro Signore! Io dunque, con la mia ragione, servo la legge di Dio, con la mia carne invece la legge del peccato. (Romani 7, 25)

  • Perché la legge dello Spirito, che dà vita in Cristo Gesù, ti ha liberato dalla legge del peccato e della morte. (Romani 8, 2)

  • Infatti ciò che era impossibile alla Legge, resa impotente a causa della carne, Dio lo ha reso possibile: mandando il proprio Figlio in una carne simile a quella del peccato e a motivo del peccato, egli ha condannato il peccato nella carne, (Romani 8, 3)

  • Ora, se Cristo è in voi, il vostro corpo è morto per il peccato, ma lo Spirito è vita per la giustizia. (Romani 8, 10)

  • Infatti: Non commetterai adulterio, non ucciderai, non ruberai, non desidererai, e qualsiasi altro comandamento, si ricapitola in questa parola: Amerai il tuo prossimo come te stesso. (Romani 13, 9)

  • Ma chi è nel dubbio, mangiando si condanna, perché non agisce secondo coscienza; tutto ciò, infatti, che non viene dalla coscienza è peccato. (Romani 14, 23)


“Jesus vê, conhece e pesa todas as suas ações.” São Padre Pio de Pietrelcina