Löydetty 1115 Tulokset: ram

  • Così, al termine di dieci anni da quando Abram abitava nella terra di Canaan, Sarài, moglie di Abram, prese Agar l'Egiziana, sua schiava, e la diede in moglie ad Abram, suo marito. (Genesi 16, 3)

  • Allora Sarài disse ad Abram: "L'offesa a me fatta ricada su di te! Io ti ho messo in grembo la mia schiava, ma da quando si è accorta d'essere incinta, io non conto più niente per lei. Il Signore sia giudice tra me e te!". (Genesi 16, 5)

  • Abram disse a Sarài: "Ecco, la tua schiava è in mano tua: trattala come ti piace". Sarài allora la maltrattò, tanto che quella fuggì dalla sua presenza. (Genesi 16, 6)

  • Agar partorì ad Abram un figlio e Abram chiamò Ismaele il figlio che Agar gli aveva partorito. (Genesi 16, 15)

  • Abram aveva ottantasei anni quando Agar gli partorì Ismaele. (Genesi 16, 16)

  • Quando Abram ebbe novantanove anni, il Signore gli apparve e gli disse: "Io sono Dio l'Onnipotente: cammina davanti a me e sii integro. (Genesi 17, 1)

  • Subito Abram si prostrò con il viso a terra e Dio parlò con lui: (Genesi 17, 3)

  • Non ti chiamerai più Abram, ma ti chiamerai Abramo, perché padre di una moltitudine di nazioni ti renderò. (Genesi 17, 5)

  • Disse Dio ad Abramo: "Da parte tua devi osservare la mia alleanza, tu e la tua discendenza dopo di te, di generazione in generazione. (Genesi 17, 9)

  • Dio aggiunse ad Abramo: "Quanto a Sarài tua moglie, non la chiamerai più Sarài, ma Sara. (Genesi 17, 15)

  • Allora Abramo si prostrò con la faccia a terra e rise e pensò: "A uno di cento anni può nascere un figlio? E Sara all'età di novant'anni potrà partorire?". (Genesi 17, 17)

  • Abramo disse a Dio: "Se almeno Ismaele potesse vivere davanti a te!". (Genesi 17, 18)


“Recorramos a Jesus e não às pessoas, pois só ele nunca nos faltará.” São Padre Pio de Pietrelcina