Löydetty 658 Tulokset: sacerdote alto

  • Ma se la pustola si è allargata sulla pelle, dopo che egli si è mostrato al sacerdote per essere dichiarato puro, si farà esaminare di nuovo dal sacerdote: (Levitico 13, 7)

  • il sacerdote l'esaminerà e se vedrà che la pustola si è allargata sulla pelle, il sacerdote lo dichiarerà impuro; è lebbra. (Levitico 13, 8)

  • Se qualcuno avrà addosso una piaga di lebbra, sarà condotto dal sacerdote, (Levitico 13, 9)

  • è lebbra inveterata nella pelle del corpo e il sacerdote lo dichiarerà impuro; non c'è bisogno che lo tenga ancora isolato, perché certo è impuro. (Levitico 13, 11)

  • Se la lebbra si propaga sulla pelle in modo da coprire tutta la pelle di colui che ha la piaga, dal capo ai piedi, dovunque il sacerdote guardi, (Levitico 13, 12)

  • Il sacerdote, vista la carne viva, lo dichiarerà impuro: la carne viva è impura; è lebbra. (Levitico 13, 15)

  • Ma se la carne viva ridiventa bianca, egli vada dal sacerdote e il sacerdote lo esaminerà: (Levitico 13, 16)

  • se vedrà che la piaga è ridiventata bianca, il sacerdote dichiarerà puro colui che ha la piaga; è puro. (Levitico 13, 17)

  • e poi, sul luogo dell'ulcera, appaia un tumore bianco o una macchia bianco-rossastra, quel tale si mostrerà al sacerdote, (Levitico 13, 19)

  • il quale l'esaminerà e se vedrà che la macchia è infossata rispetto alla pelle e che il pelo è diventato bianco, il sacerdote lo dichiarerà impuro: è una piaga di lebbra che è scoppiata nell'ulcera. (Levitico 13, 20)

  • Ma se il sacerdote, esaminandola, vede che nella macchia non ci sono peli bianchi, che non appare infossata rispetto alla pelle, ma che si è attenuata, il sacerdote lo isolerà per sette giorni. (Levitico 13, 21)

  • Se la macchia si allarga sulla pelle, il sacerdote lo dichiarerà impuro: è una piaga di lebbra. (Levitico 13, 22)


“Quando ofendemos a justiça de Deus, apelamos à Sua misericórdia. Mas se ofendemos a Sua misericórdia, a quem podemos apelar? Ofender o Pai que nos ama e insultar quem nos auxilia é um pecado pelo qual seremos severamente julgados.” São Padre Pio de Pietrelcina