Löydetty 2434 Tulokset: Amo
Questo è il libro della genealogia di Adamo. Quando Dio creò l'uomo, lo fece a somiglianza di Dio; (Genesi 5, 1)
maschio e femmina li creò, li benedisse e li chiamò uomini quando furono creati. (Genesi 5, 2)
Adamo aveva centotrenta anni quando generò a sua immagine, a sua somiglianza, un figlio e lo chiamò Set. (Genesi 5, 3)
Dopo aver generato Set, Adamo visse ancora ottocento anni e generò figli e figlie. (Genesi 5, 4)
L'intera vita di Adamo fu di novecentotrenta anni; poi morì. (Genesi 5, 5)
e lo chiamò Noè, dicendo: «Costui ci consolerà del nostro lavoro e della fatica delle nostre mani, a causa del suolo che il Signore ha maledetto». (Genesi 5, 29)
C'erano sulla terra i giganti a quei tempi - e anche dopo - quando i figli di Dio si univano alle figlie degli uomini e queste partorivano loro dei figli: sono questi gli eroi dell'antichità, uomini famosi. (Genesi 6, 4)
e la colomba tornò a lui sul far della sera; ecco, essa aveva nel becco un ramoscello di ulivo. Noè comprese che le acque si erano ritirate dalla terra. (Genesi 8, 11)
e il Gebuseo, l'Amorreo, il Gergeseo, (Genesi 10, 16)
A Eber nacquero due figli: uno si chiamò Peleg, perché ai suoi tempi fu divisa la terra, e il fratello si chiamò Joktan. (Genesi 10, 25)
Si dissero l'un l'altro: «Venite, facciamoci mattoni e cuociamoli al fuoco». Il mattone servì loro da pietra e il bitume da cemento. (Genesi 11, 3)
Poi dissero: «Venite, costruiamoci una città e una torre, la cui cima tocchi il cielo e facciamoci un nome, per non disperderci su tutta la terra». (Genesi 11, 4)